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Città invasa dai ragni, video terrificante. Sconsigliato a chi è aracnofobico

Ragni da incubo in tutta una città: il video che sta terrorizzando il mondo. Non guardarlo assolutamente se hai il terrore dei ragni!

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Brutte notizie in arrivo per gli aracnofobici: c’è una città potrebbe presto diventare il teatro di un’invasione inquietante. Gli esperti prevedono che i ragni Joro, noti per il loro veleno, stanno per colonizzare una delle città più importanti al mondo. Questa proliferazione sarà facilitata dalla loro sorprendente abilità di spostarsi volando, un comportamento insolito che amplifica il loro potenziale di diffusione. Questi ragni, originari dell’Asia, sono già noti per la loro capacità di tessere grandi e resistenti ragnatele, spesso in luoghi frequentati dagli esseri umani. Il loro arrivo massiccio è previsto proprio durante l’estate, una stagione già segnata da un aumento naturale della popolazione aracnide. Se siete tra coloro che temono i ragni, questa potrebbe non essere la migliore estate per viaggiare in giro per il mondo…

Invasione di Ragni a New York? Cosa accadrà quest’estate

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. I ragni Joro, originari dell’Asia orientale, hanno fatto la loro prima comparsa negli Stati Uniti intorno al 2010, stabilendosi inizialmente in Georgia. Negli anni successivi, questi aracnidi hanno continuato la loro marcia verso nord, diffondendosi progressivamente fino a minacciare le aree di New York e del New Jersey. Gli esperti prevedono che nelle prossime settimane i ragni Joro raggiungeranno la metropoli, sollevando preoccupazioni tra i residenti e le autorità locali.

Sembra che questi animaletti siano arrivati negli Stati Uniti a bordo di cargo provenienti dal Giappone, trasportati inavvertitamente tra le merci. Una volta giunti sul territorio americano, hanno trovato un ambiente favorevole alla loro proliferazione. Essi, infatti, possono crescere fino a raggiungere le dimensioni di un palmo di mano e si distinguono per la loro tecnica unica di dispersione chiamata “ballooning“. Questa tecnica consente loro di volare, utilizzando fili di seta per essere trasportati dal vento, permettendo loro di coprire grandi distanze e colonizzare nuove aree rapidamente.

La città di New York, così come molte altre aree ad alta densità abitativa della costa orientale degli Stati Uniti, si sta quindi preparando ad affrontare questa inusuale invasione.

Tuttavia, nonostante il loro aspetto minaccioso, i ragni Joro non rappresentano una minaccia significativa né per gli esseri umani né per l’ecosistema locale. Il loro veleno, infatti, è utilizzato principalmente contro i parassiti e non è pericoloso per le persone.

Questa specie di ragni prolifera così tanti grazie alla sua straordinaria adattabilità a una vasta gamma di habitat. Questa caratteristica, unita alla capacità di spostarsi tramite il ballooning, rende difficile contenere la loro espansione.

Invasione di ragni in Indonesia: il video inquietante virale sui social

Chi ha paura dei ragni, ad ogni modo, rischia di incappare molto spesso nelle invasioni degli aracnidi.

Anche Bali, un’isola rinomata per i suoi paesaggi mozzafiato e le spiagge da cartolina, nasconde un lato meno conosciuto che potrebbe trasformarsi in un incubo per chi soffre di aracnofobia. Recentemente, un video caricato su TikTok dalla travel blogger Grace, conosciuta sul social cinese con il nickname @graces__adventures, ha scatenato il panico tra gli utenti del web.

Il filmato mostra una scena inquietante: una immensa colonia di ragni che ha preso possesso di tralicci dell’alta tensione in un villaggio dell’isola. Una visione che può essere una vera e proprio minaccia per chi non riesce a sopportare neppure la vista di questi piccoli animaletti.

Nel breve filmato diffuso da Grace, i tralicci della luce sono completamente avvolti da fitte ragnatele, creando una sorta di foschia che oscura persino la luce solare. La presenza massiccia di ragni di dimensioni impressionanti nei dintorni di Bali ha sorpreso anche i più coraggiosi. Alcuni esemplari superano le dimensioni del quadrante di un orologio da polso, rendendo la scena ancora più surreale e spaventosa.

Per chi soffre di una paura irrazionale dei ragni, questo spettacolo rappresenta quindi un vero e proprio incubo. Tuttavia, nel suo video, Grace rassicura che si tratta di un fenomeno raro e inusuale, anche in Indonesia. Il filmato è stato girato in un villaggio abbandonato, dove i ragni hanno trovato rifugio tra le case dismesse. Durante il resto del suo soggiorno sull’isola, la viaggiatrice non ha avvistato altre colonie di ragni simili, suggerendo che la presenza di questi aracnidi è limitata a specifiche aree disabitate.

Quindi, se avete programmato un viaggio in Indonesia e credete che Bali sia piena di ragni così grossi, niente paura. È vero, sono presenti, ma è importante sottolineare che non rappresentano un pericolo per i turisti che visitano le zone più frequentate dell’isola. Si tratta piuttosto di un fenomeno isolato, confinato in aree remote e poco abitate.

Vi ricordate dell’invasione dei ragni ad Orbetello? Cosa avvenne nel 2022

La Laguna di Orbetello, in Toscana, è da sempre considerata una delle gemme naturali d’Italia. Tuttavia, nel 2022, questa pittoresca località si trovò a dover fronteggiare un insolito e drammatico problema: un’invasione di ragni e ragnatele senza precedenti, che riuscì a trasformare il paesaggio in uno scenario surreale e inquietante.

Nel comune della provincia di Grosseto, le ragnatele iniziarono improvvisamente a coprire la vegetazione locale in modo impressionante. Gigantesche tele si svilupparono praticamente ovunque, ricoprendo aree di diversi metri quadri e conferendo alla laguna un aspetto quasi apocalittico. Le fitte ragnatele, intrecciate con maestria, sembravano uscite da un film horror, avvolgendo alberi, arbusti e ogni altra superficie disponibile.

Questa invasione fu il risultato di un altro fenomeno straordinario verificatosi nelle settimane precedenti: un’esagerata proliferazione di moscerini. Durante l’estate del 2022, infatti, Orbetello fu invasa anche da questi insetti, presenti in una quantità senza precedenti. La sovrabbondanza di moscerini scatenò una reazione a catena nella natura locale. I ragni, noti predatori di moscerini, colsero l’opportunità offerta dall’abbondanza di cibo e iniziarono a tessere ragnatele ovunque, preparandosi per un banchetto senza fine.

Quello straordinario aumento di ragni e ragnatele fu, quindi, una risposta naturale, un meccanismo di difesa della natura contro il sovrannumero di insetti. La proliferazione incontrollata dei moscerini creò un ambiente ideale per i ragni, che si moltiplicarono rapidamente per sfruttare la disponibilità di cibo. Sebbene la vista delle ragnatele fosse spaventosa per molti, rappresentava un equilibrato atto di bilanciamento ecologico. La natura, nel suo incessante ciclo, aveva trovato un modo per riequilibrare l’ecosistema, anche se in modo spettacolare e inquietante.

Invasioni di ragni, a cosa sono dovute?

Le invasioni di colonie di ragni nelle città possono essere il risultato di diversi fattori interconnessi che influenzano l’ecosistema urbano.

Innanzitutto, c’è da dire che i cambi di stagione, in genere, giocano un ruolo significativo. Con l’arrivo dell’autunno e l’abbassamento delle temperature, i ragni cercano rifugi caldi e sicuri, spesso trovandoli nelle nostre case. Inoltre, durante l’estate, le femmine depongono un gran numero di uova che, schiudendosi in autunno, contribuiscono all’aumento improvviso della popolazione di ragni. Praticamente, il ciclo delle stagioni può portare con sé un aumento tale che ci fa pensare ad un’invasione.

Come nel caso di Orbetello, poi, la presenza abbondante di prede rappresenta un fattore determinante. I ragni sono predatori e si insediano dove trovano cibo in abbondanza, come insetti e piccoli animali. Le città, con i loro giardini e le abitazioni, offrono un habitat ideale per la proliferazione delle prede e, di conseguenza, dei ragni. Inoltre, il disordine e l’accumulo di oggetti inutilizzati forniscono nascondigli perfetti per i ragni, che amano gli ambienti bui e angusti.

Le migrazioni periodiche di alcune specie di ragni, inoltre, possono portarli attraverso le città durante il loro tragitto. Inoltre, interventi umani come lavori di ristrutturazione o demolizioni di edifici possono disturbare le colonie di ragni, spingendoli a cercare rifugio altrove, talvolta nelle abitazioni vicine.

Poi, i cambiamenti nel loro habitat, come la deforestazione, la perdita di aree naturali e l’urbanizzazione accelerata, possono costringere i ragni a cercare nuovi luoghi dove stabilirsi. Le città, con i loro parchi, giardini e edifici, offrono rifugi alternativi per le specie di ragni che possono adattarsi all’ambiente urbano. Ad esempio, l‘inquinamento luminoso può influenzare il comportamento e l’attività dei ragni notturni. Le luci artificiali delle città possono attrarre un gran numero di insetti, aumentando così le opportunità di caccia per i ragni notturni. Di conseguenza, le popolazioni di ragni che si adattano a cacciare nelle vicinanze delle fonti luminose possono aumentare nelle aree urbane.

Inoltre, certi eventi naturali, come alluvioni, incendi o cambiamenti climatici estremi, possono costringere i ragni a migrare dalle loro zone abitative tradizionali verso ambienti più sicuri e accessibili, comprese le città. Le migrazioni forzate possono portare a concentrazioni temporanee o permanenti di ragni in determinate aree urbane.

Infine, l’introduzione accidentale di nuove specie di ragni attraverso il commercio globale o il trasporto di merci può portare all’insediamento di popolazioni invasive nelle città. Le nuove specie possono competere con quelle native per risorse e habitat, alterando gli equilibri ecologici locali e aumentando la densità di ragni nelle aree urbane.

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