Durante l’ultimo Met Gala – che di per sé è un evento già noto per la sua stravaganza e la presenza di celebrità di primo piano – si è verificato un episodio alquanto insolito che ha coinvolto Katy Perry, la mamma e l’intelligenza artificiale. Tra le immagini che hanno invaso i social, sono comparse anche le fotografie di alcune star apparentemente presenti sul red carpet dell’evento, ma la verità è molto più intricata rispetto a quanto poteva apparire ad un primo sguardo. Ma cosa è successo davvero a Katy Perry e alla mamma? E cosa c’entra l’intelligenza artificiale? Non ci resta che andare a scoprirlo inseme.
- Katy Perry sul red carpet, ma è una foto in AI. Ingannata la mamma della cantante
- Come ha reagito Katy Perry all’immagine deep fake del red carpet del Met Gala?
- Quali sono i pericoli dei contenuti visivi prodotti con l’Intelligenza Artificiale Generativa?
Katy Perry sul red carpet, ma è una foto in AI. Ingannata la mamma della cantante
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. L’intelligenza artificiale ha dimostrato di essere perfettamente in grado di ingannare persino le persone più vicine alle celebrità, come nel caso della mamma della popstar Katy Perry.
Un messaggio sullo smartphone di Katy, colmo di entusiasmo riguardo al suo presunto abito da sogno al Met Gala, si è rivelato essere una pura illusione. La mamma della cantante, Mary, ha infatti scritto alla figlia: “Non sapevo che fossi andata al Met. Che abito stupendo, sembri la Rose Parade, sei il tuo stesso carro lol”.
Un’immagine piuttosto diffusa sui social, infatti, mostrava la popstar con addosso un abito floreale, perfettamente in sintonia con il tema dell’evento, circondata dai fotografi sul red carpet del Met Gala. Tuttavia, questo abito era fatto solo di pixel, poiché Katy Perry non è mai stata presente all’evento.
Come ha reagito Katy Perry all’immagine deep fake del red carpet del Met Gala?
La risposta di Katy Perry è comparsa senza polemiche, ma ha semplicemente rivelato che non era sul red carpet e ha poi accennato ad alcuni impegni lavorativi da terminare.
Certo non poteva sapere che, mentre lei era impegnata altrove, sui social si è scatenato una sorta di gioco. Diversi utenti hanno iniziato a interrogare l’intelligenza artificiale su come si sarebbero vestite le star mancanti seguendo il dress code del Met Gala.
E così, le immagini di Katy Perry, immaginata in questa versione già battezzata “Rose Parade”, hanno iniziato a diffondersi rapidamente, accumulando milioni di views e arrivando persino a raggiungere (e a ingannare) la madre di Katy.
Quali sono i pericoli dei contenuti visivi prodotti con l’Intelligenza Artificiale Generativa?
Questo episodio mette in luce non solo la potenza dell’intelligenza artificiale nel generare contenuti visivi convincenti, ma anche la sua capacità di influenzare la percezione pubblica e persino di trarre in inganno le persone più vicine alle celebrità. In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, è chiaro che dovremo essere sempre più vigili nel discernere tra ciò che è reale e ciò che è simulato.
La capacità dell’AI di generare immagini e video realistici può essere utilizzata per creare contenuti ingannevoli, noti come “deepfake”, che possono essere utilizzati per diffondere disinformazione o per danneggiare la reputazione di persone o organizzazioni. Anche se talvolta i più esperti riescono a cogliere i segni dell’intervento dell’intelligenza generativa, c’è da stare in guardia. Questa storia ce lo dimostra.