Annusare le puzzette è un toccasana, lo dice la scienza

Non c'è nulla di male ad annusare i peti, anzi, quell'odore sgradevole farebbe addirittura bene alla nostra salute. Scopriamo perché

Pubblicato:

Annusare le puzzette fa molto bene. Detta così sembrerebbe una dichiarazione di un folle, eppure una ricerca scientifica ha di recente dimostrato che annusare l’odore delle puzzette, e non quello di una profumata pianta come il rosmarino, sarebbe un vero toccasana per la nostra salute. C’è addirittura chi propone di vendere peti in barattolo.

E’ capitato a tutti di non resistere e fare una puzzetta in pubblico, muovendosi poi con disinvoltura, provando a fare finta di nulla. Molto spesso, però, è una sgradevole scia a fare da “macchina della verità” e a rivelare che, sì, proprio tu hai fatto un peto. L’odore della flatulenza, infatti, è inconfondibile, acre, sgradevole e crea imbarazzo generale.

Ma perché le puzzette puzzano così tanto? L’odore sgradevole della flatulenza, che fa rabbrividire (e scappare), è la conseguenza del solfuro di idrogeno. Questa componente è la responsabile del cattivo odore, ma è anche ricca di benefici per l’organismo. Non tutti i peti, inoltre, hanno lo stesso odore – o forse dovremmo dire la stessa puzza – e questo dipende dai batteri presenti nell’organismo, da quello che abbiamo mangiato, da cosa abbiamo mal digerito, da eventuali allergie e intolleranze.

Insomma, la puzza del peto è generata da tantissimi fattori ma, a quanto pare, non è da disdegnare, anzi, potrebbe addirittura fare bene alla salute. Scopriamo perché.

Scopri anche: Questo animale nuota con i peti: il potere delle sue flatulenze

Perché ci piace l’odore dei nostri peti?

Forse dire che il loro odore sia piacevole per i nostri nasi è esagerato, ma possiamo dire con certezza che ognuno preferisce l’odore dei propri peti a quello degli altri. Le nostre puzzette, infatti, ci risultano familiari, il loro odore ci piace più degli altri. Ma perché?

L’odore che le puzzette emanano è il risultato di batteri che sono presenti nel nostro corpo e che cambiano da individuo ad individuo, per questo l’odore dei peti non è sempre uguale e, per questo, quello delle nostre puzzette è riconoscibile da tutti gli altri.

Se quando ci capita di sentire altre persone che fanno puzzette intorno a noi, la reazione immediata è il disgusto più assoluto, se a farle siamo noi, tutto cambia: non si prova quel disgusto, in fondo quell’odore ci è familiare. Inoltre, il nostro corpo – dice la scienza – si adatta ai propri odori, altrimenti non riuscirebbe a prendersi cura della sua igiene personale.

L’odore dei peti fa bene alla salute? Ecco il motivo

Ma l’odore delle puzzette (più o meno sgradevole) sarebbe un toccasana per la salute e questa è la notizia che farà storcere il naso ad alcuni, ma piacerà a molti altri. Secondo diversi studi, infatti, annusare le puzzette allontana la demenza senile e arreca molteplici benefici a chi soffre di malattie cardiache, di artrite o ancora di diabete. Odorare le scorregge, in qualche modo, è una medicina naturale. I benefici sarebbero prodotti dal solfuro di idrogeno che, nonostante il suo odore acre (è lui la causa della puzza emanata dalle puzzette) è ricco di proprietà per l’organismo. Sembra che questo sia un aiuto fondamentale anche per chi soffre di diabete e chi ha avuto ictus. Insomma, quando fate le puzzette, aprite il naso, perché ne trarrete benefici.

I 7 vantaggi di fare puzzette

Oltre ai potenziali benefici dell’odorare le puzzette, esistono degli immediati vantaggi nel farle. Ne elenchiamo 7:

  • Riduce il gonfiore: dopo il pasto lo stomaco, nel suo processo di digestione potrebbe gonfiarsi, ma se il gas viene espulso, questo non accade
  • Sono la risposta a qualcosa che l’organismo non doveva mangiare
  • Aiutano a prevenire i dolori addominali, poiché liberano lo stomaco da gas in eccesso. Se si avvertono dei dolori all’addome, ci si può sdraiare, massaggiare delicatamente la pancia, per stimolare la fuoriuscita dei peti
  • Proteggono il colon e non vanno trattenute da tutti coloro che hanno problemi o patologie particolari
  • Come già detto il loro odore è un toccasana per cuore, artrite, ictus e altro. Vale la pena odorarle
  • Segnalano la presenza di allergie alimentari: oltre ad indicare se la dieta è corretta, infattii, possono indicare un’allergia ad un alimento o un’intolleranza (come quella al lattosio, o la celiachia, ad esempio)
  • Fare le puzzette fa bene, non bisognerebbe vergognarsi nel farle perché aiutano l’organismo e arrecano un piacere fisico. Basta non esagerare.

 

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti