Gli spaghetti sono tra i tipi di pasta che tutto il mondo invidia all’Italia. Che siano cucinati solo con un po’ di pomodoro fresco e basilico o in maniera più elaborata sanno sempre come soddisfare il palato e regalare godimento ai sensi. Qualcuno, però, li ha “maltrattati” sui social cucinandoli in una maniera che ha lasciato di stucco non solo gli internauti del Bel Paese, ma anche quelli stranieri (spaghetti congelati a mezz’aria, guarda la foto)
Crímenes contra la humanidad que no han sido condenados como correspondería: el genocidio armenio, la masacre de Srebrenica y la cocina de Getti Kehayova pic.twitter.com/vzHe3oXGuz
— Rob (@mazobuenaxavala) February 15, 2021
Stiamo parlando della ricetta dei “Getti Spaghetti” postata su TikTok da una signora americana di nome Getti Kehayova. La donna è una campionessa di Hula Hoop ed è entrata perfino nel Guinness World Record. Di certo però la cucina non è il suo forte e questo video lo dimostra. La clip in cui realizza gli spaghetti alla sua personalissima maniera è diventata virale con milioni di visualizzazioni ma anche altrettante critiche. Siete pronti per scoprire questa ricetta adatta solo a chi uno stomaco decisamente forte? Allacciate le cinture perché la lista degli ingredienti vi farà volare dalla sedia.
Per prima cosa Getti pone un mazzetto di spaghetti ancora crudi al centro di un po’ di carne macinata, che quindi chiude a intrappolare i poveri spaghetti per poi riporli in una padella dove fa cuocere la carne. A questo punto adagia in una pirofila i mazzetti di spaghetti avvolti nella carne, e si scatena con ingredienti pescati – verrebbe da pensare – totalmente a caso: peperoni, cipolla, spezie non meglio identificate e le caramelle Nerds Candy. Queste rilasciano lo zucchero che rende sufficientemente dolce il piatto, assicura lei. Per finire ricopre il tutto con passata di pomodoro e mozzarella e mette a cuocere in forno. Dopo 20 minuti il delitto culinario è servito. Gli utenti non hanno esitato a prendere posizione contro questo piatto a dir poco bizzarro, spiegando che un “crimine” del genere meriterebbe l’arresto.