C’è poco da riflettere: se è vero che ognuno di noi ambisce a vivere i propri 15 minuti di celebrità, anche Snowball, da buon pappagallo in grado di imitare gli umani, vuole fare altrettanto, ma a giudicare dal suo incredibile talento, abbiamo l’impressione che il suo viaggio verso la popolarità non finirà così presto. Non avete capito di chi stiamo parlando? Impossibile che non siate a conoscenza del parrocchetto prodigio che sta facendo impazzire il web…
Snowball è un pappagallo cacatua divenuto oggetto di ricerche scientifiche per via del suo incredibile amore per la musica che traduce in un senso del ritmo invidiabile e in una creatività coreografica davvero straordinaria. Il simpatico volatile è stato filmato dal gruppo di neuroscienziati statunitensi coordinati dallo psicologo Aniruddh Patel (Tufts University e Harvard) sulle note di successi evergreen anni ’80 come “Another one bites the dust” o “Girls just want to have fun” e ha profondamente stupito i ricercatori.
Snowball ha infatti realizzato ben 14 piccole coreografie, una diversa dall’altra, che cambiavano ogni volta che cambiava il ritmo della musica in sottofondo dimostrando così di essere realmente in grado di ballare e muoversi spontaneamente adeguandosi alle note. Abilità che fino ad ora era prerogativa principale dell’uomo.
Ma perché questo pappagallo riesce a ballare e altri animali no? La scoperta dello studio pubblicato sulla rivista Current Biology va in una precisa direzione: le abilità di questi pennuti nel muoversi agevolmente a tempo di musica deriverebbero da alcuni tratti comportamentali simili agli umani come la volontà di interagire e comunicare con chi si prende cura di loro, la capacità di apprendere e mettere in pratica azioni non verbali e la tendenza a formare legami sociali duraturi nel tempo.
I benefici della musica sono innumerevoli: aiuta la concentrazione, migliora il nostro umore, addirittura contribuisce a farci apprendere più facilmente una lingua straniera… Chissà quali altri poteri ha sugli animali!