Scoperta antica "tavoletta della maledizione": può evocare Satana

Scoperta a Rostock una tavoletta malefica contenente il malocchio verso una coppia, citando i tre nomi del Demonio

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

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Una scoperta macabra e rarissima. Un team di archeologi, durante gli scavi per lavori di ampliamento nel municipio di Rostock, nord della Germania,  ha rinvenuto una tavoletta con una maledizione demoniaca nei confronti di una coppia: un uomo ed una donna. Il responsabile degli scavi, il Dr. Jörg Ansorge, ha dichiarato: “Abbiamo rinvenuto qualcosa che non avremmo mai pensato di trovare.”

Ciò che inizialmente sembrava essere un pezzo di metallo poco appariscente, trovato nei pressi di un minuscolo edificio durante la costruzione, si è rivelato essere una “tavoletta di maledizione” del XV secolo, incisa nel pieno Medioevo. Si trattava di un pezzo di piombo arrotolato contenente una frase incisa che invocava Belzebù per le anime di un uomo e di una donna. La maledizione sembrava mirare a gettare il malocchio sulla coppia, forse a causa di gelosia.

Il luogo del ritrovamento è la città di Rostock, una città con una popolazione di 209.920 abitanti, nel terreno circostante il municipio, un edificio storico costruito nel XIII secolo, al centro di un progetto di ampliamento che ha portato alla scoperta delle fondamenta di residenze medievali sotto il terreno.

Il misterioso rotolo di piombo è emerso da una latrina, che originariamente si trovava in una posizione isolata nel cortile del municipio. Una volta disteso, il piombo ha rivelato un messaggio inciso in gotico minuto: “sathanas taleke belzebuk hinrik berith”. Gli archeologi suggeriscono che la maledizione era diretta a una donna di nome Taleke e a un uomo chiamato Hinrik, coinvolgendo i diavoli Satana, Belzebù e Berith.

L’ipotesi degli studiosi è che qualcuno, forse abbandonato o geloso, avesse inciso la maledizione per attirare il malocchio sulla coppia. La tavoletta potrebbe essere stata posizionata nella latrina della loro casa per emanare continuamente energie negative.

Il ritrovamento è straordinario perché, mentre le tavolette di maledizione erano conosciute fin dai tempi antichi nelle regioni greche e romane, questa scoperta è databile al XV secolo. La grafia gotica minuta è visibile a occhio nudo, suggerendo che si tratta di un atto deliberato e non di uno scarabocchio casuale.

Inoltre, gli archeologi hanno sottolineato che tali tavolette venivano spesso collocate in luoghi difficili da individuare, poiché coloro che erano maledetti non avrebbero dovuto essere a conoscenza del loro destino imminente. Secondo un comunicato stampa del 12 dicembre di KOE, una società immobiliare di Rostock coinvolta negli scavi, il team di archeologi ha scavato sei case medievali e diverse cantine nel sito del municipio. All’interno delle cantine e delle case gli esperti hanno scoperto tracce dell’artigianato e della vita degli abitanti, una scala in pietra e vari rubinetti in bronzo dei secoli XVI e XVII.

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