Perché i Radiohead sono in causa con Lana del Rey

I Radiohead e Lana del Rey finiscono in tribunale. Tutto a causa di una canzone della popstar che sarebbe la copia di "Creep"

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I Radiohead hanno dichiarato guerra a Lana del Rey, accusandola di aver copiato una loro canzone. A svelarlo è stata la stessa cantante in una serie di post pubblicati su Twitter in cui ha spiegato che gli artisti andranno in tribunale per risolvere la questione.

Secondo la band inglese esistono troppe somiglianze fra “Creep”, canzone dei Radiohead pubblicata nel 1992, e “Get Free”, l’ultimo singolo estratto dall’album “Lust for Life” della cantante americana. Per il gruppo il brano inizierebbe con gli stessi accordi di chitarra di “Creep” e proseguirebbe seguendo un identico ritmo regolare.

Sui social Lana Del Rey ha spiegato ai fan di aver cercato un compromesso con i Radiohead, offrendo alla band il 40% dei proventi del singolo, ma a quanto pare Thom Yorke e compagni vogliono il 100%.

“Ho offerto fino al 40 per cento delle entrate negli ultimi mesi – ha svelato la popstar 32enne -, ma accetteranno solo il 100 per cento. I loro avvocati sono stati implacabili, quindi sistemeremo la cosa in tribunale”.

La questione dunque finirà in tribunale, dopo che ogni tentativo di trattativa è andato fallito. D’altronde i Radiohead sembrano decisi a far valere i propri diritti e vogliono tutti i proventi della canzone accusata di plagio.

“Creep” è il singolo che ha portato al successo la band di Oxford, pubblicato nel lontano 1992. Da allora il gruppo ha realizzato canzoni sempre più sperimentali e il brano non viene quasi mai eseguito in pubblico.

Lana Del Rey non è la prima cantante accusata di plagio da qualche collega.  Qualche tempo fa, ad esempio Sam Smith era stato costretto ad aggiungere ai crediti della canzone “Stay with me” anche Tom Petty per via della somiglianza con il brano “I won’t back down”. Nel 2015 Pharrell Williams e Robin Thicke avevano perso la battaglia in tribunale contro gli eredi di Marvin Gaye ed avevano dovuto versare loro 7 milioni di dollari per via della somiglianza fra “Blurred Lines” e “Got to Give It Up”.

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