Circola ormai da qualche tempo la storia di un fotografo dell’aeronautica militare statunitense, Karl Wolfe, che negli anni Sessanta avrebbe visto qualcosa di incredibilmente sconvolgente sul lato oscuro della Luna: un’enorme base aliena. La storia risale ad un paio di anni fa, ma se ancora non ne avete sentito parlare, accomodatevi, perché ci sono tratti inquietanti nel racconto di un uomo rimasto scioccato da ciò che ha visto.
Ecco cosa è accaduto
Trent’anni dopo la misteriosa scoperta, Wolfe ha deciso di raccontare la sua storia in pubblico, per far sapere a tutti cosa accadde davvero in un evento che risale a quando riparava attrezzature fotografiche per la NASA.
A quanto pare, un giorno il suo capo lo chiamò in supporto per la riparazione di alcune attrezzature dell’ente spaziale statunitense, macchinari che Karl conosceva molto bene e che quindi avrebbe potuto aggiustare senza problemi.
Autorizzato dalla NASA
Pertanto, volenteroso di poter dare il proprio contributo, ottenne l’autorizzazione a varcare le porte della NASA, dove si trovò davanti a scienziati provenienti da tutto il mondo. Entrato nella stanza delle attrezzature, si accorse che avrebbe impiegato parecchio tempo per riuscire a sistemare per bene il tutto, tanto da essersi messo a chiacchierare con un pilota presente lì con lui.
Quest’ultimo gli avrebbe mostrato delle fotografie nelle quali si vedeva chiaramente che, sul lato oscuro della Luna, c’era una sorta di base spaziale, un’enorme stazione aliena con forme geometriche e piloni simili a quelli delle antenne radar.
Morto investito: incidente o complotto?
Wolfe sostiene di aver taciuto gli eventi di quel giorno per 30 anni perché vincolato da una clausola di non divulgazione stipulata con la NASA, e di aver pazientemente aspettato prima di raccontare la sua storia.
La cosa inquietante, al di là del racconto sulla base spaziale aliena, è che Wolfe è morto nel 2018, a 74 anni, investito da un camion mentre andava in bicicletta. C’è chi crede che la sua morte sia stato un complotto e non un tragico incidente. C’entreranno forse quelle dichiarazioni sul lato oscuro della luna?