Da Jurassic Park ai panini. Jeff Goldblum, protagonista di tante pellicole di successo con i dinosauri, si è trasformato in venditore ambulante, realizzando gustosi panini da offrire ai passanti a Sydney, in Australia. L’attore, famoso in tutto il mondo per aver dato il volto al matematico Ian Malcolm in “Jurassic Park”, ha sorpreso tutti fermandosi per strada con il suo camioncino chiamato “Chef Goldblum’s Jazzy Snags” e iniziando a servire hot-dog e panini di ogni tipo.
I passanti, incuriositi, si sono fermati e hanno assaporato le specialità offerte dall’attore, che è apparso molto felice del risultato ottenuto. Il motivo? Il suo sarebbe stato un esperimento in vista di un nuovo progetto creativo. Non è ancora chiaro di cosa si tratti, nè se riguarda il cinema oppure no.
“In questo momento sto lavorando ad un progetto su cui devo mantenere il massimo riserbo – ha raccontato Goldblum intervistato dall’edizione australiana del The Daily Telegraph -, ma c’è un nesso tematico con questo. Ho fatto una piccola ricerca sui lavori che potrebbero diventare il mio mestiere – ha raccontato -. Mi piace il cibo, mi interessa molto. Ma dovete aspettare…”.
Cosa avrà in mente l’attore? In molti pensano che il nuovo progetto segreto di Goldblum sia in qualche modo legato ai dinosauri e a “Jurassic Park”. Protagonista di due fra gli episodi più amati dal pubblico, quello del 1993 e del 1997, l’attore statunitense è stato confermato come membro del cast di “Jurassic Park World 2”, dove tornerà a vestire i panni del bizzarro matematico esperto in teoria del caos.
La notizia è stata accolta con gioia dai fan della saga sui dinosauri e dallo stesso Goldblum. Qualche tempo fa l’attore aveva infatti espresso la volontà di tornare a recitare in “Jurassic Park”: “Sono apertissimo. Sono come un panino aperto – aveva svelato -. La mia porta non è solo aperta: l’ho proprio tolta. L’ho scardinata. Sono più che aperto. Sono come una piccata di pollo. Che cosa stavo dicendo? Oh, sì: i 2 film di Jurassic Park che ho fatto sono stati abbastanza. Se non ne girassi più, sarei comunque soddisfatto”.