I proprietari di cani sono stati recentemente avvertiti dalla Food Standards Agency (FSA) del Regno Unito riguardo a un possibile pericolo legato a determinati dolcetti per cani provenienti dalla Cina. L’allarme riguarda dei prodotti che potrebbero essere associati a gravi cambiamenti comportamentali nei cani, tra cui la cosiddetta “sindrome del lupo mannaro”. Nonostante non siano stati confermati casi nel Regno Unito, l’Agenzia ha deciso di emettere un avviso precauzionale, invitando i proprietari a evitare questi snack sospetti.
- Cos'è la "sindrome del lupo mannaro" nei cani?
- Cosa ha detto la Food Standards Agency?
- Gli ingredienti e i prodotti sospetti
- I segnali a cui prestare attenzione
Cos’è la “sindrome del lupo mannaro” nei cani?
La “sindrome del lupo mannaro” è un termine che è stato usato per descrivere una serie di sintomi gravi che alcuni cani potrebbero manifestare dopo aver consumato questi dolcetti. I sintomi riportati includono attacchi di panico, aggressività improvvisa, spasmi, convulsioni epilettiche e, nei casi più gravi, la morte dell’animale. Questi effetti collaterali sono gravi e possono causare preoccupazioni tra i proprietari di animali domestici.
Nonostante non ci siano state conferme sulla distribuzione di questi dolcetti nel Regno Unito, l’Unione Europea ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza di questi prodotti, che potrebbero essere stati acquistati online da venditori internazionali. I dolcetti sospetti hanno una lunga durata di conservazione e potrebbero essere stati acquistati mesi fa, aumentando la possibilità che alcuni cani possano essere stati esposti a questi pericoli.
Cosa ha detto la Food Standards Agency?
Tina Potter, capo del Dipartimento Incidente della FSA, ha dichiarato che, nonostante non ci siano prove che questi dolcetti siano stati distribuiti nel Regno Unito, è possibile che alcuni consumatori li abbiano acquistati online. “Anche se non sono stati identificati dolcetti per cani pericolosi nel Regno Unito, sulla base delle indagini internazionali, stiamo consigliando ai proprietari di cani di evitare di dare questi dolcetti ai loro animali, come misura precauzionale“, ha affermato.
L’importante rassicurazione che la FSA ha fornito è che non ci sono evidenze che suggeriscano che questi dolcetti rappresentino un rischio per la salute umana. Tuttavia, è fondamentale che i proprietari interrompano immediatamente l’uso di questi prodotti e consultino un veterinario se il cane mostra segni di malessere dopo averli consumati.
Gli ingredienti e i prodotti sospetti
I dolcetti per cani al centro dell’avvertimento emesso dalla Food Standards Agency (FSA) contengono ingredienti sospetti, tra cui additivi chimici e ormoni che potrebbero alterare il comportamento dei cani. In particolare, alcuni di questi snack appartengono alle marche Chrisco e Barkoo, e provengono dalla Cina. Potrebbero contenere composti ormonali che influenzano negativamente l’equilibrio fisiologico degli animali.
Uno degli ingredienti principali che desta preoccupazioni è un ormone eicosanoide, che può stimolare la produzione di testosterone nei cani. Questo ormone, in dosi elevate, potrebbe causare un’iperproduzione di testosterone, portando a sintomi di aggressività, spasmi, attacchi di panico, convulsioni e, in alcuni casi, persino alla morte dell’animale.
I segnali a cui prestare attenzione
Se il cane manifesta sintomi come panico improvviso, aggressività o convulsioni, è fondamentale interrompere l’uso dei dolcetti sospetti e cercare immediatamente assistenza veterinaria. I veterinari sono stati invitati a prestare attenzione a eventuali sintomi legati al consumo di questi dolcetti e a segnalare i casi sospetti all’Animal and Plant Health Agency (APHA) per garantire un monitoraggio accurato della situazione.
La salute dei nostri animali è sempre una priorità, e in questo caso è fondamentale che i proprietari di cani siano consapevoli dei rischi legati ad alcuni dolcetti provenienti da paesi esteri, in particolare dalla Cina.