Al momento di scrivere i bigliettini di Natale, perché limitarsi alle solite frasi di auguri? Le lingue sono tantissime e vi offrono tante varianti di auguri possibili per stupire amici e parenti.
Ecco 22 auguri in altrettante lingue, che saranno ancora più utili se, contrariamente a come prescrive il detto “Natale con i tuoi”, avete in programma un bel viaggio e volete essere preparati a fare i vostri migliori auguri a coloro che incontrerete!
Una sola Europa, tante lingue
Con gli auguri di Natale si può fare un lungo viaggio tra le culture e le tradizioni, non solo linguistiche, che compongono il nostro mondo.
Partendo dal Nord incontriamo le lingue dei paesi del grande freddo. In Danimarca, ad esempio, si augura Glaedelig Jul, mentre i Paesi Bassi offrono una doppia possibilità: Prettige Kerstdagen e Zalig Kerstfeest hanno, infatti, all’incirca lo stesso significato (‘zalig’ significa benedetto, mentre ‘prettige’ piacevole). La seconda espressione è anche la più diffusa in Belgio.
Andando nei paesi dell’est si passa dall’augurare Craciun Fericit in Romania a Gëzuar Krishlindjet in Albania. Per quanto riguarda i confini estremi dell’Europa, in Estonia le persone si augurano Rôômsaid Jôule oppure Wesolych Swiat in polacco.
Avvicinandoci alle coste mediterranee, potrete augurare Sretan Bozic se sarete in Croazia, oppure Eftihismena Christougenna se deciderete di recarvi in Grecia.
Anche restando ancora più vicini a noi le alternative non mancano: Joyeux Noël in Francia, Frohe Weihnachten in Germania, Feliz Navidad nei paesi di lingua spagnola (sia europei sia sudamericani) e Boas Festas in Portogallo, all’estrema frontiera occidentale del continente.
Nei paesi anglosassoni in occasione delle feste è diffusissimo Merry Christmas, espressione creata nel 1699 da un ammiraglio e poi diffusa ovunque anche grazie all’utilizzo che ne fece Dickens nel suo “Canto di Natale”. Ma attenzione all’Irlanda: lì la lingua ufficiale è il gaelico, quindi se volete davvero confondervi con i locali dovrete augurare Nollaig Shona Dhuit!
Un mondo di auguri
In un mondo sempre più globalizzato, anche i paesi più lontani possono essere vicini a noi. Ecco, quindi, un buon motivo per sapere fare i nostri migliori auguri anche a culture lontane.
Potrete fare sfoggio di doti poliglotte con i vostri amici orientali e augurare Merii Kurisumasu ad un giapponese o Sung Tan Chuk Ha nella vicina Corea. Si augura, invece, Chuc Mung Giang Sinh in Vietman e S̄uk̄hs̄ạnt̒ wạn khris̄t̒mās̄ in Thailandia.
Se volete qualcosa di più complesso, ecco due formule di auguri che fanno per voi: Karisama te nawāṃ sāla khušayāṃwālā hewe – in lingua Hindi, diffusa in India e Pakistan- e Kung His Hsin Nien Bing Chu Shen Tan China in cinese mandarino, la lingua più parlata in Cina.
Per chi volesse optare per una lingua proprio ai confini del mondo, ecco l’islandese Gleðileg jól. In ogni caso, Buon Natale a tutti!