Andavano di moda ormai decenni fa e non è superfluo sottolineare e affermare che hanno fatto la storia della tv italiana. Stiamo parlando dei giochi telefonici che, a quanto pare, nella prossima stagione televisiva faranno un grande ritorno sul piccolo schermo, guidati e spinti da un’incredibile voglia di ritorno alla semplicità e a un gusto retrò che non sempre ha premiato i nuovi format. Lo sottolinea Massimo Galanto in un articolo su TvBlog, parlando di quella che potrebbe essere a ragione considerata una nuova tendenza televisiva. Se funzionerà, certo, resta da vedere.
Proprio in occasione dei palinsesti Rai, tenutisi la settimana scorsa per annunciare tutte le novità dell’autunno televisivo delle prime reti, molti programmi hanno infatti anticipato la presenza nei loro contenitori di quiz telefonici con gli spettatori a casa (sia in diretta che non).
A partire dal nuovo È sempre mezzogiorno di Antonella Clerici, che “ripristinerà i vecchi collegamenti telefonici per giocare con gli spettatori a casa”. Un “nuovo gioco” è invece in programmazione nello spazio di Domenica In: a gestire le redini del nuovo quiz dovrebbe dunque essere Mara Venier. Infine, stando sempre a un’anticipazione di Blogo, anche all’interno de I Fatti Vostri dovrebbe tornare il quiz al telefono, scomparso da un anno e pronto dunque a un ritorno in auge.
In questo caso, sarà quindi Giancarlo Magalli – come sempre – a giocare dal piccolo schermo, considerando che la piazza più nota di Casa Rai si prepara anche a un importante cambio radicale di cast. La tendenza a rispolverare tendenze del passato non è nuova alla televisione che, negli ultimi anni, sembra preferire il mood nostalgico a qualcosa di realmente all’avanguardia e che si adatti ai tempi che corrono, caratterizzati dalla presenza massiccia di social e smartphone. Verrebbe da chiedersi quale famiglia, ancora oggi, usi la linea fissa e chi sarà disposto a utilizzarla per giocare, in un mondo in cui l’unica cornetta ormai nota è quella – molto meno vintage e affascinante – dei telefonini.