Se siete amanti dei cani, forse non vi sarà sfuggita una notizia particolare, ovvero il fatto che una razza italiana sia diventata in pochi giorni la più cercata sul web. Il motivo è dovuto a Re Carlo d’Inghilterra che, dopo i corgi che avevano connotato il regno di Elisabetta II, ha deciso di adottare un esemplare di una razza meno conosciuta ma sicuramente affascinante. E, come accade ogni volta che un royal fa una scelta, il mondo è pronto a farla diventare trend. Ma di quale razza canina si tratta? E per quale motivo sta facendo il boom tra tutti coloro che sono alla ricerca di un nuovo cucciolo?
- Il lagotto romagnolo: il cane che vogliono tutti a causa di Re Carlo III
- Le caratteristiche del lagotto romagnolo
- Adottatare un lagotto romagnolo è una buona idea?
Il lagotto romagnolo: il cane che vogliono tutti a causa di Re Carlo III
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La razza in questione è il lagotto romagnolo che, sul web, è diventata la più cercata di tutte. Da quando Re Carlo d’Inghilterra ne ha accolto uno in famiglia, infatti, l’effetto royal ha fatto sì che questa razza – finora considerata ‘di nicchia’ e conosciuta praticamente solo dagli appassionati cinofili – sta spopolando sempre di più.
Secondo i dati del Kennel Club, le ricerche per il lagotto romagnolo sul web sono aumentate del 723% nei giorni successivi all’annuncio dell’arrivo a corte di Snuff, il cucciolo donato al sovrano.
Questa razza non aveva mai goduto di una popolarità così esplosiva, nonostante il suo fascino sia immenso. Ma cosa rende così speciale questo cane?
Le caratteristiche del lagotto romagnolo
Come dice il nome, il lagotto romagnolo è originario delle zone paludose del sud del delta del Po, tra il ravennate e le pianure di Comacchio. Noto per il suo caratteristico pelo riccio e per le sue doti di cane da riporto, il suo talento più celebre è un altro: è un vero maestro nella ricerca del tartufo.
Il suo olfatto finissimo lo rende il compagno perfetto per gli amanti della pregiata specialità gastronomica. Non a caso, anche Re Carlo è un appassionato di funghi e tartufi, tanto che sembra che proprio questa caratteristica abbia giocato un ruolo nella scelta del cucciolo.
Adottatare un lagotto romagnolo è una buona idea?
Dunque, grazie al sovrano, questa razza ha ottenuto una visibilità e una fama mai riscontrate nella storia. Ma si tratta davvero di un cane che tutti possono adottare?
Chi decide di prendere un Lagotto Romagnolo deve essere consapevole delle sue esigenze. Nonostante la sua taglia media lo renda perfetto per la vita domestica, ha infatti bisogno di attività fisica e stimolazione mentale quotidiana. La sua natura da cercatore lo rende vivace, intelligente e affettuoso, ma richiede anche una guida ferma e coerente per essere educato al meglio.
Oltre alla sua personalità sicuramente forte, il Lagotto Romagnolo ha il vantaggio di perdere pochissimo pelo, rendendolo una scelta ideale anche per chi soffre di allergie. Inoltre, è un cane che si affeziona profondamente alla sua famiglia, dimostrando un’attitudine leale e protettiva nei confronti dei suoi umani.
Insomma, sembra essere il cucciolo perfetto ma, ricordatevi, che scegliate un lagotto romagnolo o qualsiasi altro cane, non sono giocattoli né oggetti, bensì esseri viventi che hanno bisogno di cura e d’amore prima di tutto il resto!