I rapporti tra fede, profezie e realtà contemporanea si intrecciano in modo sempre più complesso, specialmente in un periodo in cui Papa Francesco affronta condizioni di salute precarie e il peso di un pontificato segnato da grandi sfide. Con un Vaticano sempre più sotto i riflettori e le recenti difficoltà fisiche del Pontefice che alimentano speculazioni sul futuro della Chiesa, la scoperta di un’antica profezia sul Giorno del Giudizio ha riacceso il dibattito su cosa potrebbe riservare il destino. Un manoscritto, risalente a circa 1000 anni fa e custodito negli archivi segreti vaticani, conterrebbe un messaggio inquietante che, secondo alcuni, si collegherebbe proprio all’attuale pontificato di Francesco.
- Il manoscritto e la sua scoperta
- Il misterioso “Pietro Romano” e il futuro del papato
- Papa Francesco e le condizioni di salute: segno della profezia?
Il manoscritto e la sua scoperta
Il manoscritto, noto come Prophecy of the Popes, sarebbe stato scritto nel 1139, quando San Malachia si recò in visita a Roma. Il monaco avrebbe avuto una visione profetica che gli rivelò l’elenco di tutti i papi futuri, partendo da Celestino II, eletto nel 1143, fino a quello che dovrebbe essere l’ultimo pontefice della Chiesa cattolica.
Ciò che rende il testo particolarmente preoccupante è il fatto che l’ultimo papa menzionato sia proprio Papa Francesco, suggerendo che il suo pontificato possa segnare la fine di un’era per la Chiesa. Inoltre, il manoscritto contiene una previsione sul Giorno del Giudizio, che sarebbe destinato ad avvenire nel 2027, anno in cui, secondo la tradizione cristiana, Gesù ritornerà per giudicare l’umanità.
Il misterioso “Pietro Romano” e il futuro del papato
Uno degli elementi più discussi della profezia riguarda la figura di Pietro Romano, descritto come l’ultimo pontefice della Chiesa, che guiderà i fedeli attraverso un periodo di immense tribolazioni prima che Roma venga distrutta e abbia luogo il Giudizio Universale. Il testo recita:
“Nella persecuzione finale della Santa Romana Chiesa regnerà Pietro Romano, che pascerà il gregge tra molte tribolazioni, dopo le quali la città dai sette colli sarà distrutta e il terribile Giudice giudicherà il popolo. Fine.”
Molti si chiedono chi potrebbe essere questo misterioso Pietro Romano. Alcuni interpretano il messaggio come un’indicazione che il successore di Papa Francesco potrebbe prendere il nome di Pietro, cosa altamente improbabile poiché nessun papa ha mai scelto questo nome dopo San Pietro. Altri vedono in Pietro Romano una figura simbolica, un pontefice che guiderà la Chiesa in un momento di grande difficoltà prima di una svolta epocale.
Papa Francesco e le condizioni di salute: segno della profezia?
L’attenzione sulla profezia si è intensificata a causa del peggioramento della salute di Papa Francesco, che ha dovuto affrontare problemi respiratori e difficoltà fisiche che hanno alimentato speculazioni sul suo futuro. La possibilità che il pontificato di Francesco si concluda presto ha portato molti a chiedersi se la profezia di San Malachia stia davvero trovando compimento.
Inoltre, la visione del monaco irlandese sembra riferirsi a un papa “venuto dalla fine del mondo“, un’espressione usata dallo stesso Francesco nel suo primo discorso dopo l’elezione nel 2013. Il fatto che il suo pontificato sia segnato da profonde riforme e da eventi globali drammatici contribuisce ad alimentare il mistero e le interpretazioni sulla profezia.
Ma, sebbene la Profezia dei Papi sia considerata da molti un documento autentico, alcuni studiosi ritengono che possa trattarsi di un testo apocrifo scritto nel XVI secolo per scopi politici. L’ipotesi è che il documento sia stato creato per influenzare l’elezione papale dell’epoca, piuttosto che come una reale profezia di San Malachia. Tuttavia, il fatto che molte delle descrizioni dei papi sembrino combaciare con le loro caratteristiche ha mantenuto vivo l’interesse attorno a questo testo.
Un esempio è la predizione per Papa Giovanni Paolo II, il quale sarebbe stato descritto con la frase “De labore Solis“, che significa “l’eclissi del sole”. Questo dettaglio è stato interpretato come un riferimento al fatto che il papa fosse nato durante un’eclissi solare nel 1920.