Il 19 aprile è una data in cui il mondo dello spettacolo, della cultura e del giornalismo si intrecciano in modo affascinante. Oggi, infatti, spegnono le candeline personaggi molto diversi tra loro per percorso e stile, ma accomunati da una forte identità e da una carriera di successo. Dai talk show alla musica indie, passando per Hollywood e la fiction italiana, ecco i protagonisti di questo giorno speciale: Lilli Gruber, Calcutta, James Franco, Kate Hudson e Alessandro Preziosi.
- Lilli Gruber – La giornalista che ha fatto la storia della TV italiana
- Calcutta – L’anima indie della musica italiana
- James Franco – L’attore poliedrico di Hollywood
- Kate Hudson – Il sorriso d’oro della commedia romantica
- Alessandro Preziosi – Il fascino italiano tra teatro e televisione
Lilli Gruber – La giornalista che ha fatto la storia della TV italiana
Nata a Bolzano il 19 aprile 1957, Lilli Gruber è una delle figure più autorevoli e riconoscibili del giornalismo italiano. È stata la prima donna a condurre un telegiornale serale su una rete nazionale in Italia, aprendo la strada a tante altre professioniste nel mondo dell’informazione.
Volto storico del TG1, ha poi intrapreso una carriera brillante anche in ambito europeo, diventando europarlamentare. Ma è con “Otto e mezzo”, il talk show di La7 che conduce dal 2008, che è tornata ad essere una presenza fissa nelle case degli italiani. Intellettualmente curiosa, tagliente ma sempre equilibrata, Lilli Gruber continua a rappresentare una voce autorevole nel panorama giornalistico contemporaneo.
Calcutta – L’anima indie della musica italiana
Dietro il nome d’arte Calcutta si nasconde Edoardo D’Erme, nato a Latina il 19 aprile 1989. Cantautore schivo e introverso, è diventato uno dei nomi di punta della nuova musica italiana, grazie a uno stile che mescola ironia, malinconia e quotidianità con testi apparentemente semplici ma profondamente evocativi.
Con album come Mainstream e Evergreen, Calcutta ha rivoluzionato il concetto di pop italiano, contribuendo alla diffusione del cosiddetto “indie” anche presso il grande pubblico. Canzoni come “Cosa mi manchi a fare”, “Oroscopo” o “Paracetamolo” sono diventati veri inni generazionali. Dopo qualche anno di pausa, i fan attendono con ansia nuove uscite.
James Franco – L’attore poliedrico di Hollywood
Nato il 19 aprile 1978 a Palo Alto, in California, James Franco è uno degli attori più eclettici e discussi di Hollywood. Dopo il debutto in Freaks and Geeks, ha spiccato il volo con film come Spider-Man (dove interpreta Harry Osborn), 127 Ore (che gli è valso una nomination all’Oscar), Spring Breakers, The Disaster Artist e molti altri.
Franco è anche regista, scrittore, pittore e docente universitario, rendendolo uno dei personaggi più sfaccettati dell’entertainment statunitense. Negli ultimi anni ha vissuto alti e bassi a causa di polemiche e controversie, ma il suo talento resta indiscutibile.
Kate Hudson – Il sorriso d’oro della commedia romantica
Figlia d’arte (la madre è Goldie Hawn), Kate Hudson è nata a Los Angeles il 19 aprile 1979. Diventata famosa grazie a Almost Famous (film per cui ha ricevuto una nomination all’Oscar a soli 21 anni), ha poi costruito una carriera solida soprattutto nel genere della commedia romantica.
Film come Come farsi lasciare in 10 giorni, Tu, io e Dupree, Bride Wars e Mother’s Day hanno fatto di lei un volto amatissimo dal grande pubblico. Negli ultimi anni si è avvicinata anche al mondo dell’imprenditoria e della musica, senza mai perdere quell’energia solare che la contraddistingue.
Alessandro Preziosi – Il fascino italiano tra teatro e televisione
Nato a Napoli il 19 aprile 1973, Alessandro Preziosi è uno degli attori italiani più apprezzati per talento, presenza scenica e versatilità. Dopo gli studi in giurisprudenza, ha deciso di seguire la sua passione per il teatro, diplomandosi all’Accademia Silvio D’Amico.
È diventato popolare con la fiction Elisa di Rivombrosa, dove interpretava il conte Fabrizio Ristori. Da lì in poi ha lavorato in teatro, cinema e TV, mostrando una continua evoluzione artistica. Negli ultimi anni ha scelto ruoli più intensi e drammatici, senza rinunciare al suo amore per il palcoscenico.