In Nuova Zelanda, tra le meraviglie naturali che popolano il paesaggio, si erge un albero unico e affascinante, noto come “The Walking Tree” o “l’albero che cammina”. Questo straordinario esemplare ha recentemente guadagnato il titolo di “Albero dell’anno 2024”, riconoscimento conferito dalla New Zealand Arboricultural Association (NZ Arb). La sua peculiarità non risiede solo nella sua bellezza naturale, ma anche nella sua struttura insolita, che lo fa sembrare una creatura uscita direttamente dall’immaginario di J.R.R. Tolkien.
La struttura dell’albero
Il Walking Tree è un rātā settentrionale (Metrosideros robusta), una specie di albero emiepifita. Questo termine botanico indica piante che iniziano la loro vita crescendo su altri alberi, sviluppandosi poi fino a inglobare completamente l’ospite, che spesso perisce nel processo. La particolarità di questo albero è il suo pseudotronco, formato dalla fusione delle radici che, una volta raggiunto il terreno, danno l’impressione che l’albero stia “camminando”. Questo aspetto dinamico e quasi antropomorfo richiama alla mente gli Ent, gli alberi senzienti del mondo di Tolkien.
L’origine del Walking Tree
L’albero si trova vicino al cimitero di Karamea, una piccola cittadina sulla costa occidentale dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda. Un tempo parte di una foresta lussureggiante, quest’area fu disboscata dai colonizzatori europei per fare spazio all’agricoltura. Il Walking Tree fu risparmiato proprio per la sua forma unica e suggestiva. La sua posizione solitaria su un vasto prato verde accentua la sua maestosità e la sua somiglianza con una figura in movimento.
Caratteristiche botaniche
Il rātā settentrionale può crescere fino a 25 metri di altezza e vivere per centinaia di anni, se non addirittura mille. Le sue radici, che si fondono creando un tronco solido, contribuiscono alla sua immagine di albero in movimento. La forma attuale del Walking Tree potrebbe essere il risultato di un albero ospite particolarmente grande, le cui radici sono state inglobate e superate dal rātā nel corso dei decenni. Questo processo naturale di crescita e competizione crea strutture uniche e affascinanti come quelle di questo albero.
Un simbolo di diversità e unicità
Secondo i più esperti, il Walking Tree rappresenta un esempio straordinario della diversità e della bellezza naturale della Nuova Zelanda. La sua vittoria nel contest “Albero dell’anno” con il 42 percento dei voti sottolinea l’importanza degli alberi nelle comunità locali, non solo per il loro contributo all’ambiente, ma anche per il senso di appartenenza che generano tra le generazioni passate, presenti e future.
Conservazione e importanza culturale
Nonostante la sua rarità oggi, il rātā settentrionale un tempo era una pianta comune in Nuova Zelanda. Oggi, la conservazione di questi esemplari unici è fondamentale non solo per la biodiversità, ma anche per il patrimonio culturale del paese. Gli alberi come il Walking Tree non sono solo un rifugio per la fauna locale, ma anche un simbolo della resilienza e della bellezza del mondo naturale.
Il Walking Tree della Nuova Zelanda non è solo un esempio straordinario di come la natura possa ispirare la fantasia umana, ma è anche un monumento vivente alla biodiversità e alla storia naturale del pianeta. La sua somiglianza con gli Ent del Signore degli Anelli aggiunge un ulteriore strato di fascino e mistero, rendendolo una meta imperdibile per gli amanti della natura e della letteratura fantastica.