Vorreste avere i denti bianchi come Mitch Buchannon di Baywatch senza ricorrere a trattamenti professionali? Non c’è problema. Almeno in parte, alcuni metodi naturali aiutano a pulire le chiazze che vengono a formarsi con il tempo sullo smalto. Asserire che il risultato sarà un sorriso da Hollywood sarebbe esagerato, ma potete comunque sperare di ottenere ottimi risultati.
I risciacqui con il succo di limone e il bicarbonato sono certamente i rimedi più conosciuti per intervenire sul colore dei denti. Tuttavia, una serie di alternative meno usuali e insospettabili sono importantissime se volete avere i denti bianchi. Aceto di mele, fragole, salvia, olio d’oliva, acqua ossigenata, buccia d’arancia e radice di Araak possono passare dalla dispensa al beauty.
Gli sbiancanti più comuni
I risciacqui con il succo di limone, si è scritto, sono una delle alternative più comuni allo sbiancamento professionale. Basta qualche minuto di sciacquo con il succo. In alternativa potete passare il bicarbonato di sodio sui denti o scioglierlo in acqua fino a creare una pasta molto efficace per pulire e sbiancare. Non è comunque opportuno esagerare con questi due rimedi perché possono rovinare lo smalto.
Meno conosciuto è l’effetto della salvia. Applicate delle foglie essiccate sui denti, una o due volte a settimana per risultati ottimi nel tempo. Prendendo tutte le cautele del caso, potete fare degli sciacqui con acqua ossigenata. Non ingerite mai la sostanza e lavate abbondantemente la bocca dopo il trattamento. Anche gli sciacqui con l’aceto di mele danno ottimi risultati e non sono in alcun modo rischiosi.