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Se ho 2 monete che fanno 3 €, ma una non può essere da 1 €, che monete ho in mano? L'indovinello che sembra impossibile

Questo indovinello ha messo in difficoltà anche le menti più brillanti. Due monete, 3 €, e una regola che cambia tutto! Scopri come risolverlo.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

C’è un indovinello che circola da un po’ di tempo sia sul web che in giro per i social. Si tratta di uno di quei rompicapi in grado di far scervellare tutti quelli che lo ascoltano per la prima volta. L’assunto è tanto semplice quanto arzigogolato: “Se ho due monete che fanno 3 €, ma una non può essere da 1 €, che monete ho in mano?” Sembra un problema senza soluzione, vero? Anche perché le monete da un euro e cinquanta non esistono, e se eliminiamo la moneta da un euro, le combinazioni possibili sembrano svanire nel nulla. Eppure… la soluzione c’è! E non solo: è talmente semplice che quando la scoprirai, ti verrà da ridere per quanto la formulazione dell’indovinello sia riuscita ad ingannarti. Vuoi scoprire qual è il trucco dietro questa sfida logica? Andiamo a scoprirlo insieme.

L’indovinello delle due monete che fanno 3 euro: il testo e come funziona

Partiamo con un assunto: gran parte degli indovinelli matematici sono perfetti per confondere la mente di chi li ascolta per la prima. Alcuni sembrano così difficili da sembrare irrisolvibili, eppure la soluzione è talvolta già sotto i nostri occhi.

Un esempio perfetto è il quesito che vi abbiamo già presentato in questo articolo: Se ho due monete che sommate fanno 3 €, ma una non può essere da 1 €, che monete ho in mano?”

Chiunque provi a risolverlo per la prima volta si blocca subito dopo averlo sentito. Sappiamo tutti bene che non esistono monete da un euro e cinquanta centesimi, quindi la somma di tre euro non è ottenibile sommando il valore di due sole monete.

Tuttavia, il trucco c’è e sta tutto nella formulazione della domanda! Vuoi provare a rispondere prima di scoprire la soluzione?

La soluzione dell’indovinello: c’è una trappola linguistica e non matematica!

Siete riusciti a trovare la soluzione? Vi anticipiamo qualcosa: il motivo per cui questo rompicapo mette in difficoltà molte persone è che spesso leggiamo la frase in modo sbagliato.

Quando sentiamo “una moneta non può essere da un euro”, la nostra mente interpreta automaticamente che nessuna delle due monete possa esserlo.

Ma in realtà, il testo dice solo che una delle due monete non può essere da 1 euro L’altra, invece, non ha restrizioni! Quindi potrebbe tranquillamente essere proprio una moneta da 1 euro.

Una volta capito l’inganno, la risposta diventa ovvia. Abbiamo tre euro in monete, formati quindi da una moneta da 2 euro e da una moneta da 1 euro. Sommate, fanno esattamente 3 euro. E una delle due monete non è da 1 euro. Il mistero è risolto!

Perché questo indovinello ci confonde?

Gli indovinelli di questo tipo riescono a confonderci poiché sfruttano la nostra tendenza a fare supposizioni implicite. Quando leggiamo la frase “una moneta non può essere da un euro”, il nostro cervello cerca di semplificare il problema eliminando opzioni che, in realtà, non sono mai state escluse. È un piccolo trucco psicologico che riesce ad ingannare anche le menti più allenate.

Ora che conosci la soluzione, non ti resta che divertirti a guardare gli altri cadere nella stessa trappola logica… Solo allora potrai svelar loro il trucco per non farsi più ingannare da questi giochetti!

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