Re Carlo III ha lanciato una nuova bevanda speciale per l’incoronazione, in vista dello storico evento che si svolgerà a maggio. Il Royal Windsor Pink Gin è stato creato in tempo per il grande giorno e, secondo royalcollectionshop.co.uk, è stato realizzato utilizzando “lamponi raccolti a mano da tutta la tenuta reale”. Il Pink Gin, lanciato il 17 febbraio, è “speziato con grani di pepe rosa piccanti e corteccia di cassia riscaldante, mentre la buccia d’arancia e il petalo di rosa aggiungono una sottile dolcezza”.
Un cocktail assolutamente ‘regale’
Secondo il sito web ufficiale del Royal Collection Shop, i lamponi raccolti a mano vengono poi “infusi nello spirito, conferendo al gin un finale fruttato e una vibrante tonalità rosa”. Il nuovo gin avrebbe ottenuto il sigillo di approvazione della regina, con il cocktail preferito della defunta sovrana che si diceva fosse un gin e Dubonnet.
Secondo quanto riferito, la defunta regina, morta a settembre all’età di 96 anni, si godeva la bevanda poco prima di pranzo. Oltre alla defunta regina, anche la regina madre, morta nel 2002, era una fan del cocktail.
Gin, champagne, Martini e vino
L’amore della regina madre per le bevande alcoliche non le ha impedito di raggiungere l’età di 101 anni nel 2001. Secondo quanto riferito, la madre della regina Elisabetta si godeva un gin a mezzogiorno e champagne rosa a cena.
Stando al libro di Adrian Tinniswood “Behind the Throne: A Domestic History of the Royal Household”, era una bevitrice costante, ma non eccessiva. Il libro spiega che avrebbe iniziato la giornata con un Dubonnet e gin prima di pranzo, servito nel giardino della sua casa Clarence House a Londra durante i mesi più luminosi.
Poi si godeva il vino a pranzo, prima di uno o due Martini prima di cena. Infine, un delizioso champagne Veuve Clicquot durante la cena. Le 18:00 della sera erano per lei l’ora “magica”, quella in cui si godeva i due Martini prima di cenare.