Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, sta costruendo un bunker privato dal valore record: 270 milioni di dollari, forse il più costoso della storia, su un’isola remota nell‘arcipelago delle Hawaii, Kauai. Il progetto occupa 1400 acri ed è avvolto dal massimo livello di segretezza e sicurezza. Il rifugio top-secret nella collocazione, vincola tutti i lavoratori da accordi di non divulgazione che vietano loro di parlare dei dettagli della costruzione.
Il bunker, costruito per se stesso ed ovviamente per tutta la sua famiglia, sua moglie Priscilla Chan, 38 anni – con cui si è sposato nel 2012 e con cui ha tre figli – può vantare una sicurezza simile a una fortezza, completa di porte anti-esplosione ed appunto un bunker sotterraneo di quasi 500 metri quadrati, inserito in un contesto paradisiaco, una foresta tropicale che si trova sull’isola di cui fa parte, la stupefacente Na Pali Coast, protagonista di blockbuster hollywoodiani come South Pacific, Jurassic Park e Pirates Of The Caribbean.
I suoi piani prevedono la creazione non solo di due ville, ma di un intero villaggio di dependance. Nel trasformare la costa incontaminata in una casa dove lui, sua moglie Priscilla e i loro figli possono affrontare l’apocalisse, i critici sostengono che abbia calpestato i diritti di proprietà antichi e indigeni. I residenti abituali di Kauai, che si lamentano di non potersi permettere una casa semplice, non sono contenti delle intenzioni di Zuckerberg, secondo una richiesta di applicazione di registri pubblici fatta dalla rivista tecnologica Wired.
La massiccia tenuta, attualmente in costruzione e chiamata ‘Koolau Ranch’ dagli Zuckerberg, vanta numerose strutture, tra cui molteplici case per gli ospiti. In totale, ci sono oltre 30 camere da letto e bagni sparsi nel complesso. Al cuore del complesso si ergeranno due imponenti edifici connessi da un tunnel sotterraneo che conduce a un bunker di 465 metri quadrati. Quest’ultimo sarà attrezzato con aree abitative, sala macchine e un’uscita di emergenza. L’intera struttura è concepita per operare in completa autonomia, grazie a serbatoi d’acqua e sistemi di generazione di energia indipendenti. L’ingresso principale del rifugio sarà costruito con metallo e poi rinforzato con cemento, un tipo di design comunemente impiegato in bunker militari e rifugi anti-bomba per fornire protezione contro le esplosioni.
Undici abitazioni sospese tra gli alberi saranno unite da ponti di corda, permettendo ai visitatori di spostarsi tra gli edifici mantenendosi tra le cime degli alberi. Inoltre, saranno presenti piscine, campi da tennis, una palestra e altre strutture ricreative. La portata e la natura difensiva del complesso hanno scatenato speculazioni sul fatto che Zuckerberg lo stia costruendo come rifugio personale in caso di catastrofi globali. Tuttavia, i suoi rappresentanti hanno declinato ogni commento su questa teoria o sui dettagli del bunker.
La tenuta, inoltre, sta già producendo gran parte del proprio cibo attraverso l’agricoltura e l’allevamento. Zuckerberg, per mantenere al top il livello di segretezza, non ha perso tempo a costruire un muro alto due metri, fatto di roccia vulcanica che si estende per un oltre un chilometro. Le persone che vivono nelle vicinanze sostengono che abbia rovinato il loro pittoresco panorama costiero, mentre sulla spiaggia sottostante, quella che Zuckerberg non poteva comprare, i turisti devono sopportare di essere osservati da piccole “capanne di guardia” sparse lungo il confine della proprietà del magnate.