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Candelora 2025: dall'inverno semo fora? Non è così: cosa è previsto nelle prossime settimane

La Candelora indica davvero che "dall'inverno semo fora"? Nel 2025 c'è una controtendenza: ritorna il freddo.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Il 2 di febbraio, in tutto il mondo cristiano, si celebra la presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme, una ricorrenza che, a 40 giorni dal Natale, porta con sé tradizioni liturgiche e popolari. La Candelora, come è conosciuta questa celebrazione, è caratterizzata dalla distribuzione e benedizione delle candele, simbolo di Gesù che illumina i suoi discepoli. Tuttavia, c’è un antico proverbio mette in discussione la prospettiva di un inverno ormai concluso. Quindi? Che tempo farà quest’anno? Davvero la Candelora porterà via l’inverno? O si tratta soltanto di un’illusione? Andiamo a scoprirlo insieme.

Candelora 2025: dall’inverno semo fora? Cosa recita il celebre proverbio

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La celebrazione liturgica della Candelora è ricca di tradizioni popolari e detti che si tramandano di generazione in generazione. Questo evento, che commemora la presentazione di Cristo al Tempio, è accompagnato dalla benedizione e distribuzione di candele, simbolo di luce e illuminazione spirituale.

Ma non è tutto. Un antico proverbio legato alla Candelora recita: “Quando vien la Candelora, de l’inverno semo fora”. Tuttavia, il detto continua con una considerazione meteorologica: “ma se piove e tira vento, dell’inverno semo dentro”. Un proverbio celebre, ripetuto non solo dalla tradizione popolare ma addirittura da Papa Giovanni Paolo II, che nel 1999 lo recitò con lo stupore di tutti.

Ma questa convinzione popolare si scontra con le previsioni meteorologiche per il 2025? Cosa accadrà nel giorno della Candelora? Come sarà il tempo.

Le prospettive meteorologiche per la Candelora 2025: che tempo farà

Quella di domenica 2 febbraio 2025 si preannuncia una giornata di forte maltempo su gran parte delle regioni italiane, a causa dell’azione di un secondo ciclone Mediterraneo. Le piogge torrenziali e i temporali insisteranno soprattutto sulle due Isole Maggiori, con Sicilia e Sardegna che saranno investite da precipitazioni abbondanti e nubifragi. Non si escludono grandinate e fenomeni estremi, favoriti dall’energia ancora presente nei bassi strati atmosferici.

Anche il Sud Italia si troverà a dover fare i conti con condizioni meteorologiche difficili: piogge intense colpiranno Calabria, Puglia, Campania, Basilicata e Molise, con possibili allagamenti e criticità idrogeologiche nelle aree più esposte. Al Centro, il Lazio e l’Abruzzo saranno interessati da precipitazioni persistenti, mentre nelle zone interne si prevedono nevicate sopra i 1500-1700 metri di quota. Nel frattempo, il Nord godrà di una tregua grazie all’alta pressione, che garantirà una maggiore stabilità atmosferica, pur con il rischio di nebbie in pianura.

Uno degli elementi più critici della giornata della Candelora 2025 sarà il vento: sono previste raffiche fino a 70-80 km/h soffieranno con intensità sui settori ionici, sul Canale d’Otranto e sul basso Tirreno, contribuendo ad aggravare le condizioni del mare e rendendo difficili i collegamenti marittimi. Il maltempo segnerà dunque la giornata e tutto l’inizio di febbraio, ma già nei giorni successivi potrebbe verificarsi un cambiamento dello scenario atmosferico, con un possibile calo termico e un’evoluzione più invernale.

Il detto “Candelora, dall’inverno semo fora”, quindi, quest’anno potrebbe essere smentito (ancora una volta) dai dati meteo! Ma per scoprire quale tempo farà davvero dovremo ovviamente attendere la giornata. Anche se l’inverno sembra ancora lontano dalla sua fine!

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