Si è spenta a Faenza, all’età di 114 anni, Claudia Baccarini Baldi, la donna più anziana d’Italia e l’ottava più longeva al mondo. Nata il 13 ottobre 1910 nella città in provincia di Ravenna, Claudia è deceduta la sera della Vigilia di Natale, lasciando un vuoto profondo nella sua famiglia e nella comunità di Faenza.
- Una Vita Straordinaria
- Il Ricordo della Comunità
- Una Vita Piena di Passioni
- Segreti di Longevità
- Un Simbolo di Speranza e Resilienza
Una Vita Straordinaria
Claudia Baccarini ha trascorso gran parte della sua lunga vita nella sua casa a Faenza, dove ha vissuto insieme al marito Pietro Baldi, ex sindaco della città dal 1951 al 1956, e ai loro dieci figli. Dopo la morte del marito nel 1998, Claudia ha continuato a essere il fulcro della sua ampia famiglia, composta da decine di nipoti e pronipoti sparsi tra l’Italia e gli Stati Uniti. La sua storia, caratterizzata da resilienza e forza, l’ha resa una figura ispiratrice per molti.
Il Ricordo della Comunità
Il sindaco di Faenza, Massimo Isola, ha espresso il cordoglio della città, ricordando Claudia come una figura di riferimento: “È stata una testimone di oltre un secolo di trasformazioni storiche e sociali. La sua vita, attraversando due guerre mondiali, pandemie e profondi cambiamenti, è un esempio di dedizione familiare e impegno civico.”
Il sindaco ha sottolineato anche il suo stile di vita equilibrato: pasti leggeri, moderate quantità di vino e l’assenza di fumo. Claudia ha mantenuto una mente lucida fino a pochi anni fa, continuando a partecipare alla vita religiosa e sociale della comunità.
Una Vita Piena di Passioni
Claudia Baccarini non è stata solo una madre amorevole, ma anche una donna piena di passioni. Fino a pochi mesi fa, nonostante l’età avanzata, si dedicava a hobby come il pianoforte, la lettura, la musica classica e la Settimana Enigmistica. Era una maestra nel ricamo e nella maglia, passioni che ha abbandonato solo a causa di problemi di vista. Ha sempre trovato il tempo per il volontariato e, fino a quando le sue condizioni glielo hanno permesso, frequentava la messa settimanale. Anche negli ultimi anni, la donna romagnola seguiva con devozione il rosario domenicale in televisione.
Segreti di Longevità
Lo stile di vita di Claudia è stato spesso oggetto di curiosità. Non ha mai fumato, non beveva caffè e preferiva il tè. Amava il buon cibo, con una predilezione per i cappelletti romagnoli e i dolci al cioccolato, che consumava con moderazione. Questo, insieme al grande affetto della sua famiglia e al contesto sociale della Romagna, terra nota per la sua accoglienza e la longevità dei suoi abitanti, ha certamente contribuito alla sua straordinaria durata di vita.
Un Simbolo di Speranza e Resilienza
Claudia Baccarini è stata una testimone preziosa del Ventesimo secolo, sopravvivendo a due guerre mondiali, pandemie e disastri naturali, come la recente alluvione che ha colpito Faenza. La sua capacità di affrontare le avversità con speranza e gioia di vivere è un esempio per tutti. Come amava dire scherzosamente, “Il Signore si sarà dimenticato di me”. Con la sua scomparsa, l’Italia perde una delle sue memorie viventi più preziose, ma il suo ricordo continuerà a ispirare le generazioni future.