Sui social network circola da anni un fotomontaggio che affianca l’indimenticabile Enzo Ferrari, scomparso nel 1988, a Mesut Ozil, centrocampista di diverse squadre europee tra cui Real Madrid e Arsenal, oltre che della Nazionale tedesca.
Osservando l’immagine in questione, la somiglianza tra Ferrari e Ozil non potrà che essere lampante visto quanto i tratti somatici si confondono, fino a risultare impressionante. Talmente impressionante che, considerate la coincidenza delle date di nascita e di morte (1988) il dubbio, scherzoso ovviamente, nasce: sarà un caso di reincarnazione?
La tesi della somiglianza Ferrari-Ozil
In effetti, la tesi in questione è oggetto di alcuni post che rimbalzano ciclicamente sui social, in cui le date di decesso e nascita dei due si incrociano. Facciamo ordine su quanto si legge in merito. Buddisti e taoisti credono infatti nella reincarnazione, secondo la quale lo spirito o l’anima di una persona morta arriva a rinascere di nuovo. Non è una questione di dimostrarlo, piuttosto vanno interpretati i segni evidenti che diamo per quanto riguarda le nostre vite passate.
Si crede che a volte possiamo conservare il nostro aspetto fisico. Questo è anche il motivo per cui alcuni adepti della New Age ritengono che Enzo Ferrari, il fondatore della omonima casa automobilistica, reincarnato in Ozil.
Il mistero delle date
Torniamo alle date. Enzo Ferrari è nato 18 febbraio 1898 e morì 14 agosto 1988, all’età di 90 anni. Poco dopo nacque, il giocatore tedesco di origine turca.
Ora la domanda che si sono rivolti gli autori dei post in questione: Ozil è la reincarnazione di Enzo Ferrari? Nel buddismo, il Sutra dice che, una volta scomparso, la nostra anima rinascerà ancora una volta sia al 7 ° giorno o il giorno 21 o 35 ° giorno o il giorno 49 dopo. Si può rinascere come uomo nuovo, o animali, o si potrebbe rinascere come fantasmi affamati o se siamo veramente bene, allora possiamo rinascere come esseri celesti.