Alfred Hitchcock è uno dei registi più osannati al mondo: e se vi dicessimo che aveva in cantiere un film ancora più temibile di “Psycho”?
Nel lontano 1960 usciva “Psycho”, uno dei capolavori indiscussi di tutti i tempi. La scena della doccia è ancora una delle più citate al mondo e non c’è nessuno che non la conosca anche solo per sbaglio. Gli anni ’60 sono stati un periodo glorioso per il maestro dell’horror, la cui genialità era riconosciuta da chiunque. Ed è stato allora che Alfred Hitchcock ha deciso di alzare l’asticella e realizzare uno dei film più spaventosi di sempre. Questo si sarebbe dovuto chiamare “Kaleidoscope” e avrebbe dovuto narrare una storia ispirata alla vita di due serial killer inglesi impiccati nel 1940: Neville Heath e John George Haigh.
Alfred Hitchcock era convinto che l’aria di libertà che si respirava negli anni ’60 gli avrebbe permesso di alzare la posta in gioco. La sua idea era non solo quella d’incentrare il film su un serial killer, ma di far sì che proprio questo diventasse il protagonista. La storia sarebbe stata raccontata dal punto di vista dell’assassino, mostrando con dovizia di particolari scene di sesso e uccisioni macabre e raccapriccianti. Alfred Hitchcock chiese a Robert Bloch, l’autore di “Psycho”, di scrivere un romanzo basato sulla sua idea, che poi lui avrebbe provveduto a trasformare in un film. Nonostante avesse scritto “Psycho”, Bloch ritenne che “Kaleidoscope” fosse troppo disturbante per l’epoca e declinò l’offerta. Alla fine la stesura dello script fu affidata a Benn Levy.
“Kaleidoscope” si sarebbe dovuto aprire con la scena di omicidio più cruenta della storia del cinema. Questa sarebbe dovuta avvenire nei pressi di una cascata, dato che l’elemento che avrebbe dovuto scatenare la follia del serial killer era stato identificato nell’acqua. Alfred Hitchcock era entusiasta del suo lavoro, ma non le persone intorno a lui, che giudicarono folle realizzare un film del genere negli anni ’60. Quando il regista si recò negli studi della MCA/Universal, la sua proposta venne rifiutata in un batter d’occhio. Alfred Hitchcock dovette così rinunciare a quello che probabilmente sarebbe stato il film più terrificante di tutti i tempi… anche se noi così possiamo dormire sonni più tranquilli.