La scena madre del film “Joker” ha catturato l’attenzione di milioni di spettatori con la sua intensità e profonda emotività. Tuttavia, pochi sanno che dietro questa sequenza iconica si cela una storia vera, un evento reale che ha ispirato registi e sceneggiatori nella creazione di uno dei momenti più memorabili del film.
Il personaggio di Joker sul grande schermo
Su di lui sono state scritti film e disegnate diverse novel. Ma quanti di voi conoscono la vera storia del Joker, il cattivo della DC? Lo abbiamo conosciuto con il volto di Jack Nicholson, di Heath Ledger, di Jared Leto e prossimamente lo vedremo interpretato da Joaquin Phoenix. Stiamo parlando di Joker, il cattivo più disturbante di tutto l’universo DC. Le sue guerre contro Batman hanno fatto la storia, la relazione con Harley Quinn sconvolge e piace allo stesso tempo, e la sua pazzia è manifesta a tutti. Ma una cosa ci si è sempre chiesti: cos’è che ha portato Joker alla pazzia? Esistono diverse versioni della storia. Ecco quella più famosa e accreditata.
Nel 1988 Alan Moore e Brian Bolland hanno scritto “Batman, the Killing Joke”, un fumetto che racconta come Joker sia diventato Joker. È stato inserito nella lista delle 25 Greatest Batman Graphic Novels stilata da Ign. In questa novel viene mostrata la vita di Joker quando era ancora una persona normale. Giovanissimo, il suo lavoro consisteva nel fare il comico alle serate di serie B riscuotendo – purtroppo – davvero poco successo. Con una moglie incinta e pochi soldi da parte, si lascia convincere da due malviventi a rapinare una fabbrica da gioco che si trova dopo un impianto chimico. Il giorno stabilito però, il futuro Joker viene a sapere che la moglie è scomparsa in un incidente domestico. Una notizia che lo devasta e gli fa decidere di abbandonare la rapina.
Come è nata “la pazzia” di Joker?
Gli uomini però, non vogliono sentire ragione e lo portano con sé. Mentre si avvicinano alla fabbrica di carte da gioco però, una guardia si accorge del loro arrivo e uccide i due uomini che sono insieme a Joker. Poco dopo, fa la sua comparsa anche Batman che scatta al suo inseguimento. Cercando di sfuggirgli, Joker cade nel fiume davanti alla fabbrica, purtroppo pieno di rifiuti chimici. Ne esce completamente trasformato, con la faccia bianca, le labbra rosse e i capelli verdi. Già mentalmente instabile per la perdita della moglie e del suo bambino, non resiste anche alla trasformazione del suo volto e diventa completamente pazzo.
Ma sarà davvero questa la nascita del Joker? Come dice lui stesso, ogni cosa può cambiare a causa di una giornata storta, ma non assicura che i suoi ricordi siano attendibili. D’altronde, come dice lui stesso, «Se proprio devo avere un passato, preferisco avere più opzioni possibili».