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I cani possono stare in spiaggia? Cosa dice la legge

Con la stagione calda ecco come potersi orientare per vivere la spiaggia anche con gli amici a quattro zampe.

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Il tempo delle vacanze è ormai alle spalle, ma c’è ancora tempo per andare al mare. Come fare, allora, se vogliamo portare con noi, sulle spiagge, anche gli amici a quattro zampe? In questo caso la legge italiana impone una serie di norme da rispettare con rigore in modo da evitare di incorrere in sanzioni spiacevoli: violando i divieti, infatti, si rischia di alleggerire il portafoglio tra i 150 ai 400 euro. Meglio, quindi, conoscere per bene le disposizioni in vigore.

Buona norma conoscere la normativa locale

Non sempre i cani sono ammessi nelle aree balneari e, d’altra parte, non esiste un divieto assoluto: comuni e regioni dispongono sul proprio territorio come meglio credono. E ciò, ovviamente, rischia di rendere complesso districarsi.

In linea generale, in assenza di divieti specifici, i padroni possono tranquillamente portare nelle spiagge libere il loro cane, rispettando le basilari regole di educazione e convivenza (meglio, quindi, prevedere guinzaglio, museruola e paletta).

Attenzione: il padrone è responsabile di eventuali danneggiamenti a cose e a persone causati dall’animale e ne pagherà le eventuali conseguenze.

Stabilimenti amici degli animali

Esistono, poi, circa centoventi stabilimenti balneari – numero esiguo rispetto al totale di circa 12mila – che sono pet friendly. Distribuiti dalla Liguria alla Puglia, in questi lidi gli amici cani (con regolari vaccinazioni) non solo sono ammessi ma sono i benvenuti e possono scorrazzare in aree appositamente costruite.

Le restanti spiagge attrezzate, invece, possono gestire in autonomia la struttura chiedendo eventualmente al Comune di competenza l’autorizzazione ad accogliere gli animali.

Fare sempre attenzione ai bagnanti

Per i cani che hanno accesso alle spiagge è possibile entrare in acqua senza limitazioni, mentre sul bagnasciuga è preferibile che restino al fianco del proprio padrone.

Laddove, invece, una spiaggia libera abbia esplicito divieto di accesso, gli animali non possono in alcun modo accedere. Infine, che si tratti di spiagge libere o attrezzate, i cani guida per non vedenti e i cani delle squadre di salvataggio sono sempre ammessi.

 

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