Dopo avere letteralmente dominato il campionato francese a suon di gol con la maglia del Paris Saint Germain, in molti, Milan in testa, speravano che Zlatan Ibrahimovic potesse tornare in Italia per provare a bissare i successi ottenuti con le maglie di Juventus, Inter e Milan nei suoi anni in Serie A.
Invece, lo svedese ha scelto la Premier League ed il fascino del Manchester United per provare, dal prossimo anno, a dare l’assalto alla Champions League, uno dei pochi trofei che manca nella ricchissima bacheca del campionissimo di Malmoe. Decisiva è stata la corte e la presenza dello Special One, Josè Mourinho, con il quale aveva condiviso i colori nerazzurri.
Di speciale, però, a Manchester non c’è solo il tecnico portoghese, ma anche la nuova villa dell’ex Barcellona che ha finalmente trovato la sua nuova ‘umile dimora’. L’attaccante svedese ha infatti preso in affitto una super villa da 20 mila euro al mese nel Chesire. Piscina coperta, cocktail bar, sei camere da letto, palestra privata, zone relax, area barbecue e garage per le supercar sono solo alcuni degli innumerevoli comfort presenti. Più un enorme parco verde che la circonda e nel quale lo svedese potrà tenersi in allenamento.
E pensare che l’avventura del fuoriclasse del gol in Inghilterra non era iniziata con i migliori auspici. La tatuatissima punta, infatti, appena arrivato in città, aveva fatto immediatamente i bagagli, lasciando con moglie e figli l’hotel di Manchester che la ospitava, il Lowry, da sempre “base” della squadra inglese, per trasferirsi nel vicino Radisson Blu Edwardian, accostato invece ai rivali cittadini del Manchester City.
Il motivo? Il Lowry non aveva la piscina. Come riportato dal ‘The Sun’, Ibrahimovic, indispettito dalla mancanza di una vasca, aveva preferito trasferirsi subito nell’hotel rivale, lasciando perplessi anche i dirigenti dello United.