Johnny Depp è arrivato in Italia e più precisamente a Limbiate, dove sta girando un nuovo film. L’attore infatti è approdato in Lombardia per visitare l’ex ospedale psichiatrico Antonini di Limbiate dove saranno ambientate alcune scene di “7 days, 7 girls”, l’ultimo film di Luciano Silighini Garagnani che sarà presentato al Festival di Berlino il 9 febbraio.
La pellicola racconta le vicende di una donna ricoverata ingiustamente nell’ospedale psichiatrico per volere dal marito ed ha fra le sue particolarità un cameo di Johnny Depp, che comparirà in una scena finale fra le rovine dell’ex manicomio di Limbiate. A quanto pare il divo di Hollywood si è innamorato della storia dopo aver letto il copione e ha voluto visitare il set del film prima di iniziare le riprese.
Depp si trova in Italia anche per un altro motivo. A breve infatti inizierà a girare “Invisible Man”, film in uscita nell’aprile 2018 ambientato in Lombardia, Francia e Svizzera. Durante la sua visita a Limbiate, Johnny Depp ha camminato fra le stanze che 113 anni fa ospitavano oltre 100mila malati. “Avevo lavorato con lui nel film Il Pirata dei Caraibi — ha spiegato Silighini, che è riuscito a convincere l’attore facendo leva sulla sua sensibilità ai problemi legati alle malattie mentali — e ricordo che già in quell’occasione avevo raccontato a Depp la mia intenzione di girare un film sull’argomento”.
In cambio della sua partecipazione però Johnny Depp ha dettato condizioni ben precise. Ha infatti preteso che non ci fossero fotografi né giornalisti, ha poi chiesto cast blindato e inizio delle riprese all’alba. Depp è rimasto particolarmente colpito dall’ex manicomio di Limbiate e molto impressionato dalla struttura e dall’aria che vi si respira. Tutto infatti appare com’era un tempo, dalle cartelle cliniche ingiallite ai letti dei pazienti, sino ai graffi che le persone malate facevano sui muri.
“Trovo affascinante e insieme sconvolgente la storia di questo luogo — ha spiegato Johnny Depp al regista trapiantato a Saronno — ed in particolare il fatto che sia stato abitato da Napoleone. E che ora tutto sia in rovina e abbandonato”.