Anche chi ha smesso di andare a scuola da un bel po’ certamente ricorderàla classica gomma rossa e blu che non mancava mai nell’astuccio di ogni bravo studente (come le penne Bic con l’inspiegabile foro nel tappo).
Gomme bi-colore: le abbiamo sempre usate nel modo sbagliato
Per tanto tempo, abbiamo creduto che i due colori di quel fondamentale accessorio scolastico indicassero due funzioni diverse. La parte rossa, infatti, era utilizzata per cancellare le scritte a matita, quella blu invece per correggere gli errori commessi con la penna. Ma sappiate che non è questa la vera ragione della gomma bicolore e soprattutto – potrebbe sconvolgervi saperlo – la parte blu non cancella la penna.
A dir la verità, ce n’eravamo accorti un po’ tutti, da tempo, nonostante ci ostinassimo a strofinare la gomma sul foglio dopo averci scritto con la penna (avete mai utilizzato la penna-forchetta?). A venire via non è tanto l’inchiostro, ma la carta! Non succede anche a voi di ritrovarvi con la pagina del quaderno quasi bucata a furia di passarci la gomma blu sopra? Ma la convinzione di essere nel giusto ci ha sempre spinti a continuare con lo stesso procedimento, ignari della vera funzione di questo simpatico oggetto.
A cosa serve davvero la parte blu della gomma?
Ma se la gomma blu non cancella la penna (anche se una delle aziende produttrici sostiene il contrario) a che servirà mai? La gomma bianca e quella rossa sono state realizzate per cancellare i segni lasciati dalla matita sui fogli di carta. La gomma blu, che in commercio si acquista in diverse forme e dimensioni, ha la stessa funzione, ovvero cancellare la matita. La differenza sta nella superficie su cui è scritto il tratto da eliminare.
Questo tipo di gomma, infatti, è particolarmente efficace su materiali più duri e consistenti, come il cartone oaddirittura la terracotta. D’ora in poi, dunque, potete anche fare a meno di comprare la gomma blu con la speranza che cancelli le scritte a penna!