Usare al meglio la lavatrice non è solo la via migliore per mantenerla a lungo negli anni ma anche per risparmiare tempo e denaro. Senza dimenticare l’ottimizzazione dei risultati. Presente nelle nostre case da decenni, non sempre sappiamo utilizzare questa preziosa alleata nella maniera giusta e ciò moltiplica i rischi di guasti con spiacevoli conseguenze sotto vari punti di vista. Non ultimo quello economico, dai capi rovinati alla necessità di far intervenire un tecnico per le riparazioni.

Per evitare, dunque, di dover rimetterci del denaro a causa di abitudini sbagliate ci sono alcuni consigli che possiamo seguire. La maniera migliore per caricare la nostra macchina, innanzitutto, è quella di non riempirla eccessivamente. Il sovraccarico, infatti, solo all’apparenza ci fa guadagnare tempo prezioso e questo perché la presenza di troppi panni accumulati nel cestello impedisce che gli stessi vengano lavati per bene. Così, potremmo essere addirittura costretti a provvedere a un secondo programma di lavaggio che raddoppia la spesa e peserà, in ultimo, sulla bolletta.

Per una pulizia perfetta, infatti, acqua e aria devono poter circolare liberamente tra un panno e l’altro nel cestello, in modo che il detersivo agisca efficacemente sulle fibre dei tessuti. E questi ultimi, ovviamente, dovranno essere stati accuratamente separati magari anche aiutandosi con le etichette apposte sui capi oltre che avendo cura di dividere colori e materiali. Eviteremo in tal modo magliette stinte o colori trasferiti da un panno scuro a uno più chiaro, oltre che danni al nostro capo del cuore che ci costringeranno fra l’altro a un nuovo acquisto che lo sostituisca.

Se poi vogliamo risparmiare qualche euro anche in bolletta, cerchiamo di usare la lavatrice nelle fasce orarie in cui l’energia costa di meno, generalmente nel corso della notte e nel weekend. E non serve neppure esagerare con le temperature: un ciclo di trenta gradi dimezza i consumi rispetto a un programma di quaranta/sessanta. Infine, per mantenere al meglio la macchina, bisognerebbe pulirla ogni tre mesi: una piccola spesa di mantenimento eviterà problemi da diverse centinaia di euro.