Il Codice della Strada italiano sta per subire importanti cambiamenti che mirano a migliorare la sicurezza sulle nostre strade. Il nuovo Codice, attualmente in fase di discussione al Parlamento, è stato oggetto di modifiche significative durante il suo passaggio a Palazzo Chigi. L’obiettivo principale di queste modifiche è quello di affrontare il crescente numero di incidenti stradali che hanno colpito l’Italia negli ultimi anni.
Verranno introdotte importanti modifiche volte a migliorare la sicurezza stradale e a disciplinare il comportamento degli automobilisti, dei ciclisti e degli utenti della micro mobilità. L’obiettivo è quello di ridurre il numero di incidenti e garantire una maggiore armonia tra i diversi mezzi di trasporto che condividono le strade. Resta da vedere come queste nuove norme verranno applicate nella pratica e quale sarà il loro impatto.
L’Alcolock da installare sui veicoli
Il governo sta prendendo in considerazione misure rigorose per affrontare il problema della guida sotto l’effetto di alcol o droghe. Verrà introdotto un divieto assoluto di consumo di alcolici per coloro che hanno subito condanne per reati specifici legati alla guida in stato di ebbrezza.
Inoltre, sarà obbligatorio installare un dispositivo chiamato “alcolock” su tutti i veicoli, il quale impedirà al motore di accendersi se il conducente presenta un tasso alcolemico superiore allo zero. Questa misura rappresenta una tolleranza zero per chiunque guidi sotto l’influenza di alcol o droghe.
L’Alcolock negli altri Paesi
È interessante notare come altri Paesi europei abbiano adottato diverse politiche per affrontare le multe stradali e migliorare la sicurezza sulle strade. Ad esempio, in Svezia è stato introdotto volontariamente l’obbligo dell’Alcolock su veicoli impiegati nel trasporto pubblico, segnando un passo significativo verso la prevenzione della guida sotto l’effetto dell’alcol.
In Finlandia, l’installazione dell’Alcolock è obbligatoria per i veicoli commerciali e gli autobus scolastici, garantendo un ulteriore livello di sicurezza. Allo stesso modo, Paesi come Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Polonia, Portogallo e Regno Unito hanno adottato l’Alcolock su autocarri e veicoli commerciali di grandi dimensioni.
Queste politiche variano da Paese a Paese, ma tutte mirano a prevenire incidenti stradali causati dall’abuso di alcol e a garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada. L’esperienza di questi Paesi potrebbe fornire importanti lezioni ed ispirare ulteriori cambiamenti normativi nel futuro, contribuendo così a rendere le strade europee più sicure per tutti.