I pancakes non possono mancare sulla tavola di una vera famiglia americana a colazione, ma ultimamente stanno spopolando anche da noi in moltissime salse e varietà: il bello del pancake è che di per sè ha un gusto piuttosto neutro e che si sposa bene con tutto, ovviamente la riuscita finale dipende moltissimo da come viene accompagnato.
- L'ingrediente segreto della ricetta americana
- La differenza tra quello fatto in casa e quello industriale
- Gli accompagnamenti migliori
L’ingrediente segreto della ricetta americana
La ricetta del pancake è molto semplice: basta amalgamare farina, lievito, bicarbonato, sale e zucchero in una ciotola e unire poi questi ingredienti secchi a quelli liquidi, che sono uova, burro fuso e latticello (un composto di latte e limone). Il tutto poi viene colato in padella e fatto rapprendere, cuocendo pochi minuti per lato.
La classica ricetta americana prevede però un ingrediente “segreto” che renderà i vostri pancake molto più buoni e fragranti: la panna acida.
Proprio così: invece di usare il latticello, gli esperti di pancakes a stelle e strisce suggeriscono di usare la panna acida, molto meno umida ma allo stesso tempo saporita, che aumenta il valore proteico del pancake e assicura lo stesso livello di acidità del latticello.
La differenza tra quello fatto in casa e quello industriale
Ovviamente il pancake possiamo anche trovarlo già pronto nei supermercati più forniti, solo da mettere in tavola e condire: quello fatto in casa però è più croccante e meno gommoso e l’aggiunta della panna acida lo renderà speciale!
Per le vostre colazioni salate, ma anche per un brunch o per una merenda, i pancakes sono veramente un’ottima idea: semplici da preparare e di sicuro effetto, magari associati ad un’ottima pancetta abbrustolita senza errori.
Gli accompagnamenti migliori
C’è chi ama i pancakes annaffiati con lo sciroppo d’acero (anche quello un vero must oltreoceano), chi li preferisce in versione healthy con i mirtilli e una spolverata di zucchero a velo, chi si “accontenta” della sempre buona panna montata: una volta che la base è buona, ogni abbinamento va bene. E’ solo una questione di gusti!