Esiste un orario giusto per ogni attività e tra questi non può essere escluso anche il momento di recarsi in bagno. La scienza rivela che esiste un timing ottimale per soddisfare al meglio le esigenze fisiologiche del nostro corpo. Ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo momento ideale non è dopo aver consumato un pasto.
- Andare in bagno? Ecco l'orario giusto per farlo
- L'orario giusto per fare altre cose in casa: cosa dice la scienza
- Andare in bagno fa perdere peso? La risposta della scienza
- Cosa ci blocca dall'andare in bagno?
Secondo gli esperti, c’è un preciso momento della giornata in cui il nostro organismo è più incline a espletare le funzioni digestive e il processo di eliminazione dei rifiuti. La ricerca scientifica ha evidenziato questo “orario perfetto”, sostenendo che il nostro corpo ha una predisposizione naturale per questa attività proprio in quel determinato momento.
Ma di quale orario si tratta? Quando dovremmo andare in bagno? Scopriamolo insieme!
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Andare in bagno? Ecco l’orario giusto per farlo
Secondo diversi studi scientifici, l’orario perfetto per recarsi in bagno sarebbe circa 30 minuti dopo essersi svegliati al mattino. La ragione dietro questa raccomandazione è abbastanza interessante. Durante il sonno, il colon e l’intestino continuano a elaborare il cibo consumato il giorno precedente, mentre ci troviamo in uno stato di sonno profondo.
Quando finalmente ci svegliamo, le nostre viscere sono pronte a eliminare i rifiuti derivanti dalla digestione del cibo consumato nella giornata precedente. È proprio in questo momento che, circa mezz’ora dopo essersi alzati dal letto, si presenta l’orario perfetto per andare in bagno.
Questo ritmo naturale del corpo si basa sul fatto che durante la fase del sonno profondo, il sistema digestivo lavora costantemente per scomporre i nutrienti e trasformarli in sostanze assimilabili. Al risveglio, pertanto, il corpo è predisposto a liberarsi dei prodotti di scarto accumulati durante il processo digestivo notturno.
Seguire questo orario consigliato può pertanto contribuire a un processo di eliminazione più agevole e regolare, aiutando a mantenere un sistema digestivo sano e in equilibrio. Inoltre, programmare l’andare in bagno in questo momento specifico del mattino può fornire una sensazione di benessere generale, in quanto si rispetta il ritmo naturale del corpo e si favorisce un’efficace eliminazione dei rifiuti.
L’orario giusto per fare altre cose in casa: cosa dice la scienza
Gli scienziati da sempre sostengono l’importanza del tempismo nella vita quotidiana, affermando che esistono orari precisi per svolgere ogni attività. Ecco alcuni esempi che dimostrano come il momento scelto possa influenzare il risultato delle nostre azioni:
- Fare l’amore: secondo gli esperti, l’ora migliore per l’intimità è alle 5:48, quando si ritiene che l’energia e la connessione tra i partner siano al massimo livello.
- Rischi di infarto: secondo gli scienziati dell’Università di Harvard, alle 6:53 del mattino si verifica spesso un aumento degli infarti, probabilmente a causa dello shock del risveglio che può affaticare il cuore.
- Pesarsi: l’orario ideale per pesarsi sarebbe intorno alle 7:40, dopo essere andati in bagno e poco prima di fare colazione, poiché si tende ad avere una stima più accurata del peso corporeo.
- Specchiarsi: alle 10:06 è considerato l’orario perfetto per specchiarsi, poiché si ritiene che in quel momento ci si veda più attraenti.
- Appuntamento dal dentista: secondo gli scienziati, prenotare un appuntamento alle 14:00 sarebbe il momento migliore quando bisogna andare a far visita al dentista, probabilmente perché la sensibilità al dolore, in quella fascia oraria, dovrebbe essere decisamente più bassa.
- Sonnellino: se si desidera fare un breve riposo pomeridiano, l’orario perfetto sarebbe alle 12:37, quando si presume che il corpo sia naturalmente predisposto a trarre beneficio da una piccola siesta.
- Pulizie domestiche: le 15:13 sono considerate l’ora ideale per dedicarsi alle pulizie domestiche, in quanto si ritiene che quello sia il momento nel quale si possa ottenere un risultato migliore.
- Fertilità: secondo gli esperti, alle 18:15 ci sarebbe una maggiore probabilità di concepimento. Insomma, un orario da segnarsi in agenda se si desidera rimanere incinta.
- Socializzazione: dalle 16:00 alle 18:00, si ritiene che sia più difficile “rimorchiare” o socializzare, poiché l’energia sociale tende ad essere al minimo.
- Attività fisica: per ottenere le migliori prestazioni fisiche e ridurre il rischio di infortuni, gli esperti consigliano di fare sport alle 17:44.
- Creatività: si ritiene che la creatività raggiunga il suo apice alle 22:51, quindi se si è inclini a idee innovative, questo potrebbe essere il momento perfetto per coltivare la propria creatività.
Andare in bagno fa perdere peso? La risposta della scienza
Molti si chiedono quanto peso si perde effettivamente ogni volta che si va in bagno e se avere una buona regolarità intestinale possa contribuire al dimagrimento. Andiamo a vedere insieme cosa ci dice la scienza al riguardo.
La speranza nascosta di molti è che andare in bagno frequentemente possa aiutare anche a mantenere la linea. Sebbene questo possa sembrare vero in parte, riguarda principalmente l’aspetto esteriore piuttosto che la sostanza.
Liberandoci regolarmente, è possibile notare un addome più piatto e meno gonfio, ma per quanto riguarda la perdita effettiva di peso, la scienza è piuttosto chiara nel suo giudizio. Quando andiamo in bagno, eliminando le feci e l’urina, perdiamo effettivamente peso corporeo, ma non si verifica un dimagrimento nel senso di perdita di massa grassa a favore di quella magra.
Quindi, andare in bagno frequentemente non porta a un effettivo dimagrimento. Tuttavia, è importante sottolineare che liberarsi regolarmente delle scorie e dei liquidi può contribuire a mantenere un sistema digerente sano e ridurre il rischio di sviluppare il cancro del colon. Bisogna però sempre andare in bagno nella maniera migliore.
La scienza conferma che l’obiettivo principale di un corretto funzionamento intestinale è garantire una buona salute e prevenire problemi più gravi. Sebbene il peso possa fluttuare a seguito dell’eliminazione degli scarti, il dimagrimento è il risultato di uno stile di vita equilibrato che comprende una dieta adeguata e l’esercizio fisico regolare.
Cosa ci blocca dall’andare in bagno?
Finora abbiamo parlato di andare in bagno in diverse sfumature. Ma a quanti di voi a volte capita di rimanere “bloccati”? Andiamo a scoprire insieme quali sono i fattori che influenzano tutto questo:
- Stile di vita sedentario: la mancanza di attività fisica regolare può influire negativamente sulla regolarità intestinale. L’assenza di movimento e l’inattività possono rallentare il transito intestinale e portare a problemi di stitichezza.
- Dieta povera di fibre: può essere una delle principali cause della difficoltà nel liberarsi. Le fibre alimentari sono fondamentali per promuovere la formazione di feci morbide e favorire il movimento intestinale. Un’assunzione insufficiente di fibre può portare a una maggiore probabilità di stitichezza.
- Mancanza di idratazione: la disidratazione può essere un fattore che ostacola l’andare in bagno regolarmente. L’acqua è essenziale per ammorbidire le feci e facilitarne l’eliminazione. Una scarsa idratazione può causare feci secche e dure, rendendo difficile il passaggio attraverso il tratto intestinale.
- Ignorare troppe volte il richiamo dell’organismo: spesso, ignoriamo o rimandiamo il bisogno di andare in bagno. Ciò può portare a un’alterazione del normale ritmo intestinale e può causare problemi di stitichezza nel lungo termine.
- Stress e ansia: possono influire sulla funzionalità del sistema digestivo. Situazioni di tensione emotiva possono alterare la motilità intestinale e causare una riduzione del flusso sanguigno verso l’intestino, rendendo più difficile il processo di eliminazione.