Pizza napoletana solo al quarto posto tra i cibi più buoni al mondo: quali sono i primi tre piatti

TasteAtlas ha incoronato i piatti migliori al mondo, relegando la pizza napoletana al quarto posto

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Stefania Cicirello

Stefania Cicirello

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Content writer, video editor e fotografa, ha conseguito un Master in Digital & Social Media Marketing. Scrive articoli in ottica SEO e realizza contenuti per social media, con focus su Costume & Società, Moda e Bellezza.

La pizza napoletana, simbolo indiscusso della cucina italiana nel mondo, ha recentemente dovuto accettare una posizione non del tutto soddisfacente in una classifica mondiale dei migliori piatti gastronomici. Pubblicata da TasteAtlas, una piattaforma che si distingue per la sua vasta raccolta di recensioni e voti da parte degli appassionati di cucina di tutto il mondo, la classifica dei “Best Dishes” ha rivelato una sorprendente top 3, in cui la pizza napoletana ha dovuto cedere il passo ad altri piatti iconici provenienti da diverse parti del globo.

Quali sono i cibi più buoni al mondo

La Picanha brasiliana, un taglio pregiato di manzo protagonista del churrasco, si è guadagnata la vetta della classifica, seguita dal Roti Canai malese, una focaccia croccante fuori e morbida dentro, e dal Phat Kaphrao thailandese, un piatto esplosivo di sapori con carne o frutti di mare servito con riso e uova fritte.

Questi piatti, ognuno con la propria storia e tradizione culinaria radicata nella cultura del proprio Paese, hanno conquistato il cuore e il palato degli estimatori della cucina internazionale, relegando la pizza napoletana al quarto posto della classifica. Ma cosa rende così speciali questi piatti che hanno scalato il podio dei migliori al mondo?

  • La Picanha brasiliana, famosa per la sua morbidezza e il suo sapore intenso, è il risultato di una cottura lenta e attenta che permette al grasso di fondersi con la carne, creando un’esplosione di gusto in ogni boccone. Il churrasco, una tradizionale grigliata brasiliana, mette in risalto le qualità di questo taglio pregiato, diventando una vera e propria esperienza culinaria.
  • Il Roti Canai malese, con la sua consistenza croccante all’esterno e morbida all’interno, è frutto di una tecnica di preparazione artigianale che richiede abilità e maestria. L’impasto, ricco di grassi, viene lavorato con cura per creare strati sottili che, durante la frittura, si trasformano in un’irresistibile prelibatezza.
  • Il Phat Kaphrao thailandese, con il suo mix di carne o frutti di mare, spezie e basilico sacro thailandese, incanta i sensi con un aroma pungente e fresco. Servito con riso e uova fritte, questo piatto rappresenta l’eccellenza della cucina thai, capace di combinare sapori e texture in modo sorprendente.

La pizza napoletana e gli altri cibi italiani in classifica

Nonostante la delusione per la posizione “solo” al quarto posto, la pizza napoletana resta comunque un’icona della gastronomia italiana nel mondo. Amata e apprezzata per la sua semplicità e bontà, la pizza napoletana continua a conquistare i palati di milioni di persone in ogni angolo del pianeta.

E non è solo la pizza napoletana a rappresentare l’Italia in questa classifica. Tra i primi venti piatti, infatti, troviamo anche altre delizie della nostra cucina, come le pappardelle al ragù di cinghiale, la focaccia di Recco con il formaggio, il pesto alla genovese e molte altre.

Sebbene quindi la pizza napoletana non abbia raggiunto il podio dei migliori piatti al mondo secondo TasteAtlas, il suo posto nel cuore degli amanti della cucina resta saldo e incontestato. E chissà, magari nella prossima edizione della classifica riuscirà a scalare posizioni e a conquistare la vetta tanto ambita.

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