È ultimamente ricomparso un manoscritto del quale si conosceva già l’esistenza ma che è stato a lungo ignorato, in quanto considerato per decenni un documento di uso quotidiano risalente al IV o V secolo. Tuttavia, al contrario di ciò che si crede, quel pezzo di papiro ha rivelato un segreto straordinario, in quanto contiene probabilmente un riferimento al primo miracolo di Gesù Cristo. Ma cosa racconta? Non ci resta che andare a scoprirlo insieme.
- Il primo miracolo di Gesù Cristo svelato da un manoscritto antico
- I curiosi episodi di Gesù Bambino narrati nel vangelo apocrifo dell’infanzia di Tommaso
Il primo miracolo di Gesù Cristo svelato da un manoscritto antico
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Il papiro, conservato in una biblioteca di Amburgo, Germania, è stato recentemente decodificato da due esperti, rivelando di essere probabilmente la più antica copia sopravvissuta del “Vangelo dell’infanzia di Gesù Cristo” scritto da Tommaso.
Lajos Berkes, docente di teologia e tra gli studiosi che hanno decifrato il manoscritto, ha raccontato perché finora non era ancora stato studiato. “Si pensava che facesse parte di un documento di uso quotidiano, come una lettera privata o una lista della spesa, perché la grafia sembra così goffa”, ha rivelato. Tuttavia, l’analisi degli esperti e degli studiosi ha rivelato invece che il frammento rappresenta un testo di grande importanza storica e religiosa.
Il pezzo di papiro, proveniente dall’Egitto tardo antico (ove si professava il cristianesimo), contiene tredici righe in lettere greche. Questo manoscritto descrive l’inizio della “vivificazione dei passeri”, una storia dell’infanzia di Gesù già nota in cui trasforma dodici passeri di argilla in uccelli vivi.
Secondo il testo, Gesù, all’età di cinque anni, stava giocando accanto a un ruscello impetuoso, modellando passeri con l’argilla. Quando fu rimproverato da suo padre Giuseppe, il bambino batté le mani e diede vita alle figure di argilla, trasformandole in passeri vivi che volarono via.
Il miracolo della “vivificazione dei passeri” è in realtà già noto da tempo. Questa storia è conosciuta come il primo miracolo di Gesù ed è una parte ben nota del “Vangelo dell’infanzia di Tommaso“, uno dei vangeli apocrifi. Questi testi, pur essendo popolari nell’antichità e nel Medioevo, non sono mai stati inclusi nella Bibbia canonica poiché alcuni primi scrittori cristiani dubitavano della loro accuratezza.
Questa storia, inoltre, pur non facendo parte dei testi canonici, è molto diffusa e apprezzata, tanto da essere stata ripresa da Dario Fo nella sua celebre opera teatrale “Mistero Buffo“.
Il frammento di papiro appena decifrato precede di seicento anni le altre copie conosciute del “Vangelo dell’infanzia di Tommaso“, offrendo una preziosa testimonianza di una tradizione cristiana antica e profondamente radicata.
I curiosi episodi di Gesù Bambino narrati nel vangelo apocrifo dell’infanzia di Tommaso
Nei vangeli apocrifi, sono tantissimi gli episodi di miracoli compiuti da Gesù durante la sua infanzia. Nel già citato “vangelo dell’infanzia” di Tommaso, che narra la vita di Gesù bambino, focalizzandosi sui suoi miracoli e i prodigi.
Alcuni sono davvero curiosi. Ad esempio ce n’è uno che narra che Gesù, giocando in un torrente, stava creando delle piccole dighe ma il figlio dello scriba Anna gli stava rovinando il gioco distruggendole con un ramo di salice. Gesù, in tutta risposta lo “secca come un albero”.
Un’altra storia simile racconta di un bambino che, correndo, aveva urtato Gesù. Irritato, gli disse: “Non proseguirai per la tua strada“, facendolo morire sul colpo. Lo stesso avviene in un altro episodio, nel quale un maestro prova a picchiare sul capo Gesù disobbediente, cadendo immediatamente morto.