I Queen della musica sono diventati più ricchi della “Queen” d’Inghilterra. Sembrerebbe un gioco di parole e invece le cose stanno proprio così, complice il successo del film dedicato alla loro storia, ‘Bohemian Rhapsody’, con Rami Malik nel ruolo di Freddie Mercury.
Queen, il biopic li fa ricchi
Secondo i dati riportati dal Sunday Times, grazie al successo del film “Bohemian Rhapsody”, il patrimonio complessivo dei membri dei Queen avrebbe infatti superato quello della regina Elisabetta II. Dopo l’uscita del biopic a loro dedicato, i musicisti hanno visto sensibilmente lievitare le loro fortune, che attualmente ammontano a circa 445 milioni di sterline, mentre quelle della sovrana sono “ferme” a 370 milioni di sterline.
“Bohemian Rhapsody” avrebbe portato un guadagno netto a ciascuno dei tre membri ancora in vita della band di ben 25 milioni di sterline. Nello specifico, il patrimonio di Brian May è valutato attualmente 160 milioni di sterline, quello di Roger Taylor 155 milioni, e quello di John Deacon 130 milioni di sterline. Somme di assoluto rispetto per un gruppo che ha sì fatto la storia della musica, ma che ha vissuto l’apice del successo quasi 30 anni fa, quando il leader Freddie Mercury era ancora in vita.
‘Boehmian Rhapsody’: 4 oscar e 900 milioni di dollari
L’uscita di “Bohemian Rhapsody“ nelle sale ha quindi contribuito a riaccendere i riflettori su una delle più grandi rock band mai esistite, facendo rivivere ai suoi membri una vera e propria seconda giovinezza musicale. La pellicola, che ha vinto ben quattro premi Oscar (incluso quello per il Miglior Attore, andato a Rami Malek) è entrata di diritto tra quelle di maggior successo di sempre al box office. Ad oggi, il biopic ha infatti incassato oltre 900 milioni di dollari, a fronte dei 60 costati per la produzione del film.
Alcuni dei Queen sono stati coinvolti direttamente nella produzione della pellicola: il chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor hanno lavorato al film come consulenti. Il bassista John Deacon, invece, non ha partecipato alla realizzazione del lungometraggio e non era presente alla prima.
Secondo il Sunday Times, i 25 milioni a testa incassati finora dai musicisti, potrebbero salire fino a 70 grazie alle royalties: un sensibile aumento che potrebbe accrescere ulteriormente il divario rispetto alla Regina Elisabetta II. Sempre che nei prossimi anni Sua Maestà non riesca a far lievitare le sue fortune in qualche altro modo.