È finita l’avventura dei Tre alla Seconda nell’attuale stagione di Reazione a Catena. I tre ragazzi – noti ormai al grande pubblico come i fratelli Bartoloni – hanno sicuramente lasciato la loro impronta nel game show di Rai1 condotto da Marco Liorni.
La battuta d’arresto è arrivata sabato 26 settembre quando i ragazzi sono usciti sconfitti dal confronto con le Ricongiunte che, nella puntata di lunedì 28 settembre, si sono riconfermate campionesse vincendo ben 66mila euro.
Non si può negare che per i Tre alla Seconda si sia trattato di un viaggio lungo e a suo modo unico. I tre ragazzi hanno infatti registrato il record di permanenza in un’unica stagione di Reazione a Catena, collezionando ben ventisei puntate di presenza. In breve, nella storia del game show preserale, i Bartoloni sono stati i campioni più longevi in una sola stagione. Sarà per questo che il pubblico alla fine ha imparato ad apprezzarli e a tifare per loro, anche se – sul finire della loro avventura – non è mancata qualche polemica. Soprattutto da parte di chi accusava i ragazzi di essere raccomandati.
“Dopo la decima puntata, parte sempre il filone della raccomandazione. – rivelano i Tre alla Seconda in un’intervista rilasciata a TvBlog – Non lo prendiamo come un attacco personale, perché lo leggiamo sempre per tutti. Siamo riusciti a farcele scivolare addosso. Ci fa un po’ arrabbiare che venga messa in dubbio la correttezza del programma, che ha un notaio che monitora, e poi per certe puntualizzazioni sul regolamento. Un esempio per tutti: l’uso dei sinonimi all’Intesa, che è proibito fra parole con la stessa funzione logica. Non tutti lo afferrano”.
In totale, i ragazzi portano a casa più di 250mila euro: una bella somma per realizzare anche solo alcuni dei sogni dei tre giovani ragazzi: e ora chi saprà fare meglio di loro?