Il popolo britannico ha dovuto dire addio alla sua amata regina Elisabetta II a pochi mesi dalle celebrazioni festose del Giubileo di platino. Era, infatti, il mese di giugno 2022 quando Elisabetta II spegneva ufficialmente le settanta candeline di un regno che l’aveva vista alla guida della nazione a cavallo di due secoli. Un traguardo destinato a entrare nei libri di storia. Con la proclamazione di Carlo III, si è voltato voltare pagina ma l’eredità – spirituale, politica e materiale – di Elisabetta è enorme e non mancano documenti segreti.
Il mistero della lettera della Regina nel caveau
Tra quelli più preziosi (e misteriosi) conservati in un caveau c’è anche una lettera il cui contenuto non è mai stato reso pubblico. Scritta a mano dalla stessa sovrana oltre trent’anni fa, è un messaggio per la città di Sydney in occasione del restauro del Queen Victoria Building. E la missiva è rimasta nascosta nel corso dei decenni proprio nel caveau dell’edificio storico, il cui nome è un omaggio al regina Vittoria per il suo Giubileo di diamante.
L’ex mercato – che oggi ospita un centro commerciale di cinque piani – possiede dal 1986 quel documento autografo. A proteggerlo, una teca in vetro in un’area riservata in corrispondenza della cupola ma quanto la regina Elisabetta ha scritto non è mai stato letto. Si dice, anzi, che neanche il personale al servizio di sua Maestà abbia mai saputo cosa la regnante avesse scritto in quelle riservatissime righe.
Le indicazioni per l’apertura della lettera
La sola cosa nota sono le indicazioni della monarca a proposito dell’apertura della lettera. Frenate gli entusiasmi: ci sarà da aspettare ancora a lungo.
Indirizzandola al “Giusto e Onorevole Lord Mayor di Sydney, Australia”, Elisabetta II, infatti, scrive: “Saluti. In un giorno adatto a vostra scelta dell’anno 2085 d.C., vi si prega di aprire questa busta e affidare ai cittadini di Sydney il mio messaggio per loro”. Firmato la Regina.
