Fare a meno della smartphone, soprattutto nelle giornate di lavoro, è praticamente impossibile e anche quando siamo a tavola, spesso, i nostri dispositivi fanno capolino accanto al piatto. Un’abitudine che il galateo chiedere di abbandonare e della quale diversi studi scientifici confermano la dannosità nel caso stiamo seguendo una dieta per dimagrire. Sarebbero diversi, infatti, gli effetti negativi dell’usare il telefono mentre siamo a tavola, impegnati nel pranzo o nella cena.
Il cellulare a tavola fa ingrassare
Stando a quanto emerso dalle ricerche, in particolare, l’utilizzo dei dispositivi elettronici inciderebbe sullo sviluppo del grasso viscerale. Si tratta del grasso che avvolge gli organi nell’addome, il cui accumulo – che aumenta con l’età – è legato ad abitudini alimentari caratterizzate da un apporto eccessivo di calorie e alla sedentarietà.
Tra i rischi maggiori che ne conseguono ci sono patologie come l’obesità e il diabete. Usare il telefono cellulare mentre si mangia avrebbe come effetto quello di velocizzare l’aumento del girovita proprio per l’incremento del grasso addominale.
Il sovraccarico calorico che lo smartphone genererebbe durante i pasti impedirebbe al cervello di registrare in maniera corretta la quantità di cibo ingerita. Una vera e propria forma di distrazione che fa consumare fino al 15% di calorie in più rispetto a quanto consigliato dagli esperti.
Più smartphone, più cibi grassi
Non solo. Pare anche che il cellulare a tavola incida sulle abitudini alimentari portando a consumare più cibi grassi. Del resto, poi, stare troppo tempo al telefono invita in generale a una maggiore sedentarietà che, a sua volta, favorisce gli accumuli di grasso viscerale in quello che è a tutti gli effetti un circolo vizioso.
Il consiglio, perciò, è quello di mollare lo smartphone e ogni altro strumento elettronico almeno quando si è a tavola. E non solo per una questione di educazione e per goderci un momento di relax da soli o in compagnia, ma per evitare conseguenze dannose per la nostra salute.