Temi attuali nella misteriosa cornice del Medioevo: promette questo e molto altro la nuova serie tv Rai “Il nome della rosa”, tratta dal romanzo di Umberto Eco.
La fiction andrà in onda dal prossimo 4 marzo su Rai Uno per quattro settimane con la regia di Giacomo Battiato. La storia è quella raccontata da Umberto Eco nel suo romanzo best seller. Le vicende ruotano attorno alla figura di Guglielmo di Baskerville (John Turturro), monaco dotato di un’intelligenza fuori dal comune e in grado di leggere la realtà affidandosi a un approccio scientifico. In virtù della sua fama, l’Abate di un monastero benedettino dell’Italia settentrionale gli affida l’indagine sui delitti accaduti all’interno del convento.
“Il nome della rosa” si compone di otto episodi, ed è un vero e proprio kolossal del piccolo schermo, una produzione da 26 milioni di euro. Il punto di forza, oltre al racconto senza tempo di Eco, sono le scenografie accuratissime e il cast ricco di star internazionali. Accanto a Turturro troviamo infatti Rupert Everett (Bernardo Gui), Damien Hardung (Adso da Melk), Greta Scarano (Margherita e sua figlia Anna), Piotr Adamczyk (Severino), Fabrizio Bentivoglio (Remigio), Stefano Fresi (Salvatore) Alessio Boni (Dolcino), Roberto Herlitzka (Alinardo di Grottaferrata).
Il soggetto della serie è di Andrea Porporati, che ha firmato anche la sceneggiatura con Battiato, Nigel Williams e lo stesso John Turturro: «Non avevo letto il libro, e quando mi hanno proposto il progetto l’ho letto e riletto. L’ho trovato bellissimo. Ho scoperto un mondo straordinario pieno di elementi estremamente attuali. È stata una grandissima esperienza. Sono rimasto commosso dalla riuscita e dalla grandiosità del progetto» ha spiegato l’attore.
Non è la prima volta che “Il nome della rosa”di Umberto Eco viene adattato per lo schermo. Nel 1986 era arrivato al cinema un film diretto da Jean-Jacques Annaud con Sean Connery nei panni del protagonista. Una pellicola che aveva riscosso grande successo, ma che non rischia affatto di adombrare il nuovo format Rai, che si appresta a conquistare il mercato internazionale. La serie “Il nome della rosa” sarà infatti trasmessa anche negli Stati Uniti e in Canada, ed è stata già acquistata dalla BBC nel Regno Unito, dall’OCS in Francia, da Sky in Germania, da SBS in Australia e dall’NRK in Norvegia, tra gli altri.