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Primo supermercato senza casse, infili tutto in tasca o in borsa

Anche in Italia, è arrivato il primo supermercato senza casse: scopri come funziona (puoi anche infilarti la spesa direttamente in tasca).

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Nel cuore del centro storico di Verona, nei giorni scorsi abbiamo visto arrivare quella che sembra essere una piccola rivoluzione nell’esperienza della spesa e degli acquisti quotidiani, che ha preso vita grazie all’apertura del primo supermercato privo di casse d’Italia. Questo innovativo store, sviluppato da un’azienda portoghese in collaborazione con una rinomata catena di supermercati italiana che ha marchiato il punto vendita, potrebbe introdurre in Italia un nuovo modo di fare la spesa, nel quale il cliente non avrà più a che fare con le le tradizionali casse né con le code interminabili. Ma come funziona il primo supermercato italiano senza casse? E soprattutto, si tratta di un metodo sicuro per fare la spesa?

Andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere a riguardo, cercando anche di svelare qualche mistero su tutto questo.

Scopri anche:– In questi supermercati fai la spesa senza soldi: dove si trovano

Primo supermercato senza casse in Italia: la tecnologia alla base di questa rivoluzione

Al cuore di questa rivoluzione nell’esperienza d’acquisto si trova una tecnologia all’avanguardia, basata essenzialmente su un intricato sistema di telecamere a infrarossi e sensori strategicamente posizionati sul soffitto e sugli scaffali del supermercato.

Questi dispositivi lavorano in completa sinergia al fine di creare un ambiente intelligentemente monitorato, consentendo di tracciare con precisione ogni singolo prodotto maneggiato dai clienti. È possibile infilarsi gli oggetti in tasca o nella borsa, non c’è problema: i sensori e le telecamere sono in grado di riconoscerli.

Questo processo, fondamentale per il funzionamento senza intoppi del supermercato senza casse di Verona, è stato progettato e implementato con la massima attenzione alla tutela della privacy dei clienti. È infatti stato già comunicato che, in linea con le crescenti preoccupazioni per la sicurezza dei dati personali nonché sulle stringenti politiche dell’Unione Europea sulla materia, questa innovativa soluzione non fa affidamento su dati biometrici, offrendo così una garanzia aggiuntiva di rispetto per la privacy e di sicurezza per i consumatori che abbracciano questa nuova modalità di fare la spesa.

Shopping senza ostacoli: un’esperienza nuova nella quale non serve necessariamente il carrello

Come abbiamo già accennato, questo sistema avanzato offre ai consumatori un livello senza precedenti di flessibilità durante il loro percorso d’acquisto, dall’ingresso fino all’uscita del supermercato.

Una volta varcata la soglia del punto vendita, infatti, i clienti hanno la libertà di abbandonare i convenzionali carrelli e di optare per un approccio più agile, impiegando tasche, zaini o borse personali per raccogliere i prodotti desiderati. I prodotti possono essere messi ovunque, non importa dove.

Questa versatilità consente così un’esperienza di shopping personalizzata e adattabile alle esigenze individuali. Tuttavia, è imperativo prestare attenzione durante il processo di selezione dei prodotti, poiché il sistema è talmente sofisticato che non solo registra accuratamente gli articoli prelevati ma rileva anche quando un prodotto viene riposto.

Questa funzionalità riveste un’importanza cruciale nel garantire la correttezza delle transazioni e prevenire potenziali errori nei pagamenti. Oltre, ovviamente, a prevenire i furti.

In questo modo, i consumatori che decidono rivolgersi a questo punto vendita così particolare possono godere di un’esperienza di acquisto scorrevole, libera da ostacoli e sempre all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, creando un equilibrio perfetto tra flessibilità e precisione nel processo di fare la spesa.

Il pagamento senza code: il sogno di tutti coloro che vanno a fare la spesa

Dopo aver selezionato i prodotti desiderati, i clienti possono dirigersi direttamente verso l’uscita senza passare per le casse. Basta affacciarsi ai totem presenti all’uscita. Il pagamento avviene attraverso diverse modalità, tra cui carte di credito, smartphone o un’applicazione dedicata. L’utilizzo di quest’ultima è fondamentale per accedere a questa modalità di acquisto innovativa, mettendo il controllo direttamente nelle mani del consumatore.

Nonostante l’assenza di casse tradizionali, però, il supermercato dispone comunque di uno staff qualificato composto da sette persone. Questi esperti sono stati appositamente formati per assistere i clienti nella scelta dei prodotti e garantire un’esperienza d’acquisto assolutamente piacevole e priva di intoppi. La presenza umana sottolinea l’importanza dell’assistenza personalizzata anche in un contesto così fortemente orientato alla tecnologia.

Come funziona il pagamento in un supermercato senza casse?

Una volta che i clienti hanno completato la loro spesa, ricevono un codice QR direttamente sul loro cellulare. Questo QR rappresenta la chiave per riuscire a vivere un’esperienza di pagamento digitale rapida ed efficiente. Il cliente, senza dover affrontare code o interagire con cassieri o casse automatiche, potrà utilizzare il codice per effettuare il pagamento in modo istantaneo. L’eliminazione di passaggi intermedi rende il processo non solo veloce ma anche incredibilmente conveniente e priva di ulteriori spese, permettendo ai consumatori di risparmiare tempo prezioso durante la loro esperienza di shopping.

I supermercati senza casse sono una tendenza globale?

Questo nuovo concept di supermercati, ora giunto finalmente anche in Italia, da qualche anno sta rapidamente diventando una tendenza globale.

Già negli Stati Uniti e in altri paesi d’Europa, diverse aziende stanno adottando modelli simili di supermercati e negozi senza casse, offrendo ai consumatori un modo più conveniente e veloce di fare la spesa. La rivoluzione nell’ambito della spesa casalinga sembra essere solo all’inizio, aprendo la strada a un futuro di shopping più efficiente e tecnologicamente avanzato. Ma quali sono le conseguenze?

Quali sono i rischi dei supermercati senza casse?

Un punto di riflessione cruciale sulla possibile diffusione dei supermercati senza casse emerge dall’opinione condivisa in rete da Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, il quale ha sollevato l’importante questione dei rischi connessi alla diffusione di questo tipo di punti vendita.

La prima preoccupazione riguarda l’impatto sul mondo del lavoro. La transizione verso sistemi senza casse potrebbe infatti comportare la perdita di posti di lavoro significativi, in particolare per gli addetti alle casse tradizionali. Anche se i supermercati senza casse hanno del personale umano, il timore che tante persone possano rimanere senza lavoro è sempre vivo.

Il secondo rischio, delineato ancora da Dona, coinvolge direttamente i consumatori e riguarda la consapevolezza della propria spesa. In un contesto in cui i pagamenti diventano sempre più facili, veloci e quasi impercettibili, c’è il pericolo che i clienti perdano il controllo effettivo delle proprie finanze. La facilità con cui si effettuano i pagamenti in un supermercato senza cassa potrebbe portare a una minore consapevolezza di quanto si va a spendere in totale, con l’effetto di un impatto economico non completamente trasparente.

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