Si tratta di una situazione comune a tutti coloro che salgono in aereo e che si ritrovano con il desiderio di solcare i cieli con una tazza fumante di tè o di caffè tra le mani. Si tratta di un’immagine rassicurante e a suo modo romantica e, diciamolo francamente, un modo per rendere il volo più rilassante. Tuttavia, prima di ordinare del tè o del caffè in aereo dovremmo fermare un attimo a rifletterci perché dietro quello che sembra essere un piccolo rito si nascondono dei veri e propri rischi igienici che possono rivelarsi fatali per la nostra salute.
- I rischi nascosti nel tè e nel caffè che prendiamo in aereo
- Il problema delle macchine del caffè a bordo degli aerei
I rischi nascosti nel tè e nel caffè che prendiamo in aereo
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Quando prendiamo tè o caffè in aereo spesso non ci chiediamo da dove venga l’acqua… In aereo, infatti, non basta aprire un rubinetto per farla scorrere e, a differenza dell’acqua potabile che abbiamo in casa, quella che si trova a bordo degli aerei proviene da grandi serbatoi situati all’interno della fusoliera.
Sono serbatoi necessari, senza alcun dubbio, ma che spesso non ricevono la giusta attenzione o la manutenzione adeguata: le pulizie sono periodiche, ma non possono certo rispettare gli stessi standard igienici di una cucina domestica o di quella di un bar…
Spesso, infatti, i serbatoi vengono semplicemente riforniti e raramente vengono svuotati e puliti a fondo. L’acqua contenuta al loro interno, pertanto, potrebbe non essere così fresca e pulita come ci si aspetterebbe…
La situazione peggiora ovviamente sui voli a lungo raggio, dove l’acqua rimane stivata nel serbatoio per molte ore e talvolta anche per giorni, esponendosi così ad una possibile proliferazione di germi. Insomma: se avete lo stomaco sensibile o un sistema immunitario più debole, può causare problemi non indifferenti, con malesseri e disturbi gastrointestinali che ci aspettano dietro l’angolo.
Il problema delle macchine del caffè a bordo degli aerei
L’acqua però non è il solo problema riguardante il tè o il caffè serviti a bordo degli aerei. Fateci caso: spesso le macchine del caffè utilizzate a bordo si trovano vicino ai servizi igienici. Inoltre, anche loro subiscono una manutenzione piuttosto scarsa e spesso limitata a riparare eventuali guasti…
Una situazione spiacevole, che può comportare un accumulo di residui e depositi, oltre alla già citata proliferazione dei germi.
La prossimità delle macchinette alla toilette, tra l’altro, espongono le stesse a possibilità di contaminazione piuttosto preoccupanti, specie se teniamo conto degli spazi ristretti di un aereo e dell’ambiente chiuso della cabina. L’apertura delle porte dei bagni – specie se avviene con frequenza – può essere devastante e compromettere la sicurezza alimentare della nostra bevanda.
Qual è dunque l’alternativa più sicura se vogliamo goderci qualcosa da bere durante un volo? Optare per una bibita in lattina o in bottiglia, ovvero per qualcosa di preconfezionato, è sicuramente meno pericoloso che prendersi un tè o un caffè. I contenitori sigillati, infatti, riducono al minimo i rischi igienici e l’eventualità di una contaminazione. Insomma, se l’alternativa c’è, perché rischiare? D’altronde, la sicurezza di un volo passa anche da queste piccole attenzioni!