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Acqua liscia o frizzante: quale è meglio bere? La risposta della scienza potrebbe stupirti

Meglio acqua liscia o frizzante? La scienza svela tutto su idratazione, metabolismo e benefici per il corpo. Scopri di più.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Se c’è un bene essenziale per la vita, quello è l’acqua. Bere è importantissimo e siamo continuamente invitati a sorbire almeno due litri di acqua al giorno al fine di mantenere il nostro corpo idratato e perfettamente funzionante. Ma c’è una domanda che spesso rimbalza ovunque: è meglio scegliere l’acqua liscia o l’acqua frizzante? Le opinioni a riguardo sono spesso contrastanti e a farla da padrone sono sempre le preferenze personali. Meglio la freschezza delle bollicine o la purezza dell’acqua liscia? La scienza ha provato più volte a dirci quale delle due può essere la scelta migliore per il nostro organismo. E la risposta potrebbe non essere così semplice come sembra.

Meglio acqua liscia o frizzante? Ecco cosa dice la scienza

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Sia che parliamo d’acqua liscia, sia che parliamo d’acqua frizzante, dovete sapere che entrambe offrono diversi benefici alla nostra salute. Fare una scelta, al di là dei benefici, è spesso una questione di gusto, sensibilità personale e sensibilità del proprio apparato digerente.

Tuttavia, c’è un recente studio condotto dal Dialysis center al Tesseikai Neurosurgery Hospital, in Giappone, e pubblicato su BMJ Nutrition Prevention & Health che mette in evidenza che l’acqua frizzante abbia degli effetti sorprendenti sul metabolismo.

Le bollicine che la rendono frizzante, infatti, contengono anidride carbonica (la famigerata CO2), che viene assorbita dalla mucosa dello stomaco e trasformata in bicarbonato nei globuli rossi, in un processo che accelera l’assorbimento del glucosio e potrebbe favorire una maggiore efficienza energetica del nostro organismo.

Tuttavia, se l’acqua frizzante contribuisce all’aumento del senso di sazietà, può anche provocare dei fastidi gastrointestinali, specie in chi soffre problemi come la sindrome del colon irritabile o il reflusso gastroesofageo. Ah, e ovviamente il discorso vale solo per l’acqua frizzante, non certo per le bibite gassate che contengono zuccheri, coloranti e altri additivi che ne riducono l’effetto.

Acqua liscia: la semplicità che vince sempre

Chi sceglie l’acqua liscia, dunque, lo fa spesso per delle ottime ragioni: è priva di controindicazioni per la maggior parte delle persone e aiuta a mantenere il corpo idratato senza appesantire il sistema digestivo. Gli esperti concordano sul fatto che bere acqua liscia durante i pasti possa migliorare la digestione e favorire l’eliminazione delle tossine.

Inoltre, per chi segue diete iposodiche o ha qualche tipo di sensibilità gastrica, l’acqua liscia rappresenta una scelta sicura. Non contenendo né gas né altri additivi, è particolarmente indicata per chi cerca una fonte di idratazione senza complicazioni.

Dunque, è meglio scegliere acqua liscia o frizzante?

Scegliere tra acqua liscia e frizzante, dunque, dipende dal proprio stile di vita e dalle necessità individuali. Se si cerca un aiuto per il senso di sazietà o un tocco di freschezza durante i pasti, l’acqua frizzante sembra essere la soluzione ideale. Tuttavia, è importante non esagerare, specialmente per chi soffre di disturbi digestivi.

D’altra parte, l’acqua liscia resta la regina dell’idratazione per chi desidera un’opzione semplice e universale. Come per ogni cosa, la moderazione è la chiave.

Bere abbastanza acqua, in qualsiasi forma, è la cosa più importante che preoccuparsi eccessivamente del tipo!

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