Calabria, acque caraibiche a pochi km da Crotone: l’insenatura segreta che in pochi conoscono

Andiamo alla scoperta di Punta Alice, la spiaggia segreta della Calabria dalle acque caraibiche: un angolo di pace tutto da esplorare.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Forse non tutti sanno che, nascosto tra le meraviglie naturali della Calabria, si cela un angolo di paradiso poco conosciuto ma capace di stupire chiunque arrivi ad avventurarsi sin lì. Stiamo parlando della spiaggia di Punta Alice, a Cirò Marina, a pochi chilometri da Crotone. Si tratta di una località immersa nel cuore della costa ionica, che offre paesaggi mozzafiato e un mare dalle sfumature incredibili, degne delle più celebri mete esotiche.

La spiaggia di Punta Alice: l’incredibile bellezza naturale calabrese

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La Spiaggia di Punta Alice si estende lungo un vasto tratto di costa, caratterizzato da una distesa di sabbia dorata e soffice, intervallata qua e là da piccoli ciottoli di ghiaia. Le dune che si ergono dolcemente verso l’interno sono coperte da una rigogliosa macchia mediterranea, con arbusti profumati e maestosi ulivi che incorniciano il panorama.

Quello che offre è un paesaggio suggestivo, arricchito dal promontorio omonimo che domina la scena a nord di Cirò Marina e chiude a ovest il golfo di Taranto, offrendo un meraviglioso doppio affaccio.

La storia di Punta Alice si intreccia con quella dell’antica città di Krimisa, un insediamento magno-greco noto per il tempio di Apollo Aleo, di cui rimangono alcuni reperti archeologici. Un legame con il passato che dona alla località un’aura di mistero e fascino, facendo di Punta Alice non solo una destinazione balneare, ma anche un luogo dove respirare l’atmosfera della Calabria più autentica e ricca di storia.

Il mare più bello d’Italia è quello di Punta Alice?

Il vero tesoro di Punta Alice, però, è il suo mare. Le sua acque sono di una trasparenza cristallina, ed assumono un’intensa sfumatura di azzurro che sembra quasi irreale. I fondali bassi e sabbiosi rendono questa spiaggia ideale per chi ama nuotare in tutta sicurezza, soprattutto per famiglie con bambini o per chi non è un nuotatore esperto. La spiaggia, ampia e sorprendentemente tranquilla anche nei mesi estivi, offre un rifugio perfetto per chi desidera immergersi nella natura, lontano dal caos delle mete turistiche più affollate.

Insomma, Punta Alice non è solo un luogo di straordinaria bellezza, ma è anche un esempio di eccellenza ambientale. La spiaggia ha ricevuto più volte il prestigioso riconoscimento delle Bandiere Blu. Ma, ciononostante, continua a rimanere una meta poco affollata, forse per la sua posizione discreta, che la rende una vera perla nascosta lungo la costa calabrese.

Un’oasi di natura incontaminata

A rendere ancora più speciale questo luogo è la presenza della foce del fiume Neto, un’area dal grande valore naturalistico. Qui, tra canneti e vegetazione rigogliosa, trovano rifugio diverse specie di uccelli, tra cui gli eleganti aironi che aggiungono un tocco di fascino selvaggio al paesaggio.

Si tratta quindi anche di una oasi naturale che rappresenta un angolo di pace dove è possibile ammirare la natura incontaminata, perfetta per gli amanti del birdwatching o per chi cerca semplicemente un contatto diretto con l’ambiente.

Scoprire Punta Alice significa immergersi in un angolo di Calabria che conserva intatta la sua bellezza naturale e offre una spiaggia dalle acque caraibiche che aspetta solo di essere esplorata.

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