Quest’anno le feste di Natale portano con sé una ghiotta novità per alcune categorie di lavoratori. Non solo i dipendenti riceveranno la tredicesima – attesissima da molti come un sostegno per le spese (spesso folli) che si fanno durante il periodo natalizio – ma per alcuni arriverà anche uno speciale “bonus Natale” di 100 euro. Per ottenerlo bisogna rispettare alcuni specifici requisiti e compilare un documento. Curiosi di scoprire se avete anche voi diritto a ricevere questa piccola sorpresa? Non ci resta che andare a capire insieme qualcosa di più a riguardo.
Il bonus Natale: chi può richiederlo
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Il “bonus Natale” di 100 euro è stato recentemente introdotto dal governo attraverso il “decreto legge omnibus”. Esso si rivolge ai lavoratori dipendenti che percepiscono un reddito annuo complessivo che non sia superiore ai 28mila euro.
Se si rispetta questo requisito di reddito, è necessario tuttavia verificare la presenza di ulteriori condizioni nella propria situazione familiare, ovvero la presenza di un coniuge e di almeno un figlio fiscalmente a carico. C’è però da specificare che anche le famiglie “monogenitoriali”, ovvero quelle dei genitori single con almeno un figlio a carico, possono richiedere il bonus.
E siamo a due requisiti. Ce n’è anche un terzo, però, ovvero la cosiddetta “capienza fiscale”. In poche parole: l’imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente deve essere di importo superiore rispetto alla detrazione per lavoro dipendente. Sembra un dettaglio complesso, ma è essenziale per capire se si potrà essere o meno destinatari del bonus.
Quindi, in possesso dei presenti requisiti, al fine di ottenere il bonus ciascun lavoratore dovrà compilare un’autocertificazione e consegnarla al proprio datore di lavoro. Il documento dovrà contenere una dichiarazione nella quale si dichiara di soddisfare i requisiti richiesti per accedere al bonus, nonché i dati dei familiari fiscalmente a carico (il codice fiscale del coniuge e del figlio a carico, solo del figlio a carico per i nuclei monogenitoriali).
Per coloro che non hanno un datore di lavoro che possa fungere da sostituto d’imposta – come i lavoratori autonomi o i disoccupati – sarà comunque possibile richiedere il bonus Natale, con un po’ di dilazione dei tempi: inserendo l’autocertificazione nella dichiarazione dei redditi per il periodo d’imposta 2024, che si presenterà nel 2025.
Quando e come arriva il “bonus Natale” da 100 euro
Per i lavoratori dipendenti che ne abbiano i requisiti e abbiano presentato l’autocertificazione, il “bonus Natale” da 100 euro arriverà direttamente in busta paga insieme alla tredicesima di dicembre. Per tutti gli altri (disoccupati e lavoratori autonomi aventi diritto), il bonus arriverà il prossimo anno.
Il governo stima che a beneficiare di questo contributo saranno circa 1,1 milioni di lavoratori italiani, che si troveranno così un aiuto in più di fronte alle spese natalizie.
Il bonus Natale rappresenta infatti una misura volta a fornire un nuovo supporto per molte famiglie italiane, specie in un periodo tanto economicamente impegnativo. Si tratta di una misura volta a combattere l’aumento dei prezzi dovuto all’inflazione, ma attenzione: bisognerà rispettare e compiere tutti i passaggi previsti affinché il bonus venga correttamente erogato.