Capelli puliti? Usa il detergente intimo al posto dello shampoo

La delicatezza dei detergenti intimi li rende adatti anche al cuoio capelluto stressato da agenti aggressivi e lavaggi frequenti.

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Avere capelli morbidi e lisci, ma soprattutto puliti a lungo non è sempre facile, complici uno stile di vita poco sano e lo smog. I problemi ai capelli e alla cute, infatti, possono avere varie ragioni e possono dipendere anche dall’organismo stesso. A ciò si aggiunge il fatto che muoversi in città, magari durante una pausa o per raggiungere il proprio posto di lavoro, fa venire in contatto anche la nostra chioma con le particelle inquinanti immesse nell’atmosfera. Il risultato? Pieghe che durano sempre meno e capelli che si sporcano velocemente.

Ci sono diversi trucchi per avere una capigliatura sana e pulita che duri almeno qualche giorno in più e il primo segreto sta nel lavaggio. Se, infatti, oltre a quanto detto sopra, ci accorgiamo che dopo aver lavato i capelli – quindi, nel momento in cui dovrebbero essere più luminosi e leggeri – avvertiamo una sensazione di prurito accompagnata talvolta da desquamazione cutanea allora non ci sono più dubbi. Il problema è lo shampoo.

Spesso, infatti, i prodotti per i capelli (compresi quelli ecologici e biologici) possono risultare troppo aggressivi e finiscono per stressare bulbi, fusti e cute. Se, poi, la frequenza con cui si sporca la nostra chioma, ci porta a lavarla più spesso il rischio è di cadere in un circolo vizioso che potrebbe peggiorare la situazione. Usare shampoo con un’eccessiva quantità di tensioattivi induce, infatti, la pelle a ‘reagire’ producendo ancora più sebo.

La scelta migliore, dunque, è quella di cambiare i prodotti con cui laviamo i capelli e sceglierne di più delicati. Un esempio? Il detergente intimo. Suona bizzarro, ma potrebbe essere la soluzione più adatta per avere capelli puliti e sani a lungo, e senza fastidiosi pruriti. La loro formulazione, infatti, è pensata per garantire la massima delicatezza e può dare sollievo a un cuoio capelluto stressato da agenti che l’hanno aggredito.

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