Qual è la differenza tra sentimenti e emozioni? Come riconoscerla

Qual è la differenza tra sentimenti ed emozioni? E come riuscire a distinguerli? Scopriamolo insieme

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Oggi andremo ad affrontare un argomento serio, ma in maniera leggera e comprensibile a tutti: la differenza tra sentimenti ed emozioni. Certo, sembra una distinzione da accademici, ma in realtà sapere come distinguere tra i due concetti può essere fondamentale per la nostra felicità e il nostro benessere.

Perché sì, cari amici, se vogliamo vivere in serenità con noi stessi e con gli altri, dobbiamo imparare a gestire le nostre emozioni e i nostri sentimenti. Solo così possiamo prendere decisioni responsabili e costruire relazioni sane.

E poi, diciamocelo, non è che stare tutto il giorno a piangere di fronte a un cappuccino freddo sia la vita che sogniamo, giusto?

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Ma come si fa a gestire le emozioni e i sentimenti? La parola magica è “consapevolezza emotiva”. Ok, sono due, ma il concetto è uno solo. Non ci vuole uno scienziato per capire che per imparare a gestire qualcosa, bisogna innanzitutto conoscerlo.

Quindi, il primo passo è etichettare le nostre emozioni, riconoscendone le cause e trovando il modo per reagire con comportamenti adeguati. Sì, anche se abbiamo voglia di piangere di fronte a quel cappuccino freddo.

Ma attenzione, non basta imparare a gestire le emozioni: è importante anche rendersi conto dei propri sentimenti. E questo, amici, non è così facile come sembra. Bisogna sapere riconoscere i propri sentimenti e poi imparare a gestirli. Ma niente panico, noi siamo qui per aiutarvi. Quindi, continuate a leggere e scoprirete come distinguere tra i sentimenti e le emozioni. E chissà, magari diventerete dei maestri del controllo emotivo!

Quali sono i 7 sentimenti?

Ma veniamo al sodo: quali sono i 7 sentimenti? Eccoli qui di seguito:

  • Entusiasmo
  • Rabbia
  • Ansia
  • Eccitazione
  • Amore
  • Solitudine
  • Gioia

Ciascuno di questi sentimenti è diverso dall’altro, ma sono tutti altrettanto importanti per la nostra vita emotiva. Vediamoli uno per uno.

  • L’entusiasmo è quella sensazione di energia e passione che ci fa sentire invincibili. È il sentimento che ci spinge a buttarsi a capofitto in un nuovo progetto o in una nuova avventura.
  • La rabbia, invece, è quella sensazione di frustrazione e indignazione che nasce quando le cose non vanno come vogliamo. È un sentimento molto intenso, che può portarci a reagire in maniera impulsiva se non gestito correttamente.
  • L’ansia è quel senso di preoccupazione e apprensione che nasce quando siamo di fronte a situazioni che ci fanno sentire vulnerabili. Può essere un sentimento molto sgradevole, ma è anche una risposta naturale del nostro corpo al pericolo.
  • L’eccitazione è quella sensazione di attesa e anticipazione che ci fa sentire vivi. È il sentimento che ci fa venire la pelle d’oca quando stiamo per fare qualcosa di importante o di emozionante.
  • L’amore è un sentimento di affetto profondo verso qualcuno o qualcosa. È la sensazione che ci fa sentire vicini e connessi agli altri, e che ci spinge a fare cose per il loro bene.
  • La solitudine è un sentimento molto complesso, che può essere causato da molteplici fattori. In generale, è quella sensazione di isolamento e di separazione dagli altri, che può essere molto difficile da gestire.
  • La gioia, infine, è quella sensazione di felicità e di contentezza che ci fa sentire bene con noi stessi e con il mondo intero. È un sentimento che ci spinge a vedere il lato positivo delle cose, e che ci aiuta a superare i momenti difficili.

Quali sono le 4 emozioni fondamentali?

Se ti sei mai chiesto quali sono le emozioni fondamentali, ti bastano quattro dita per contarle. Esattamente, sono queste che riportiamo di seguito:

  • Rabbia
  • Paura
  • Dolore
  • Piacere

Potresti pensare che sia un elenco molto ridotto rispetto alle emozioni che proviamo ogni giorno, ma in realtà queste quattro sono alla base di tutte le altre. E se ti sembrano familiari, potrebbe essere perché le hai incontrate nel film Inside Out della Pixar.

Tuttavia, in questo caso mancano “disgusto”, “gioia” e “tristezza”, perché non sono considerate emozioni primarie, ma rientrano in concetti più ampi come “piacere” e “dolore”.

Vediamole ora nel dettaglio:

  • La rabbia è un’emozione molto potente che nasce quando ci sentiamo minacciati o ingiustamente trattati. Si manifesta con un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, e può portare a comportamenti aggressivi se non gestita correttamente.
  • La paura, invece, è quella sensazione di allerta e di pericolo che ci fa reagire rapidamente in situazioni potenzialmente pericolose. È un’emozione molto utile per la nostra sopravvivenza, ma può diventare un problema quando diventa eccessiva o ingiustificata.
  • Il dolore è un’emozione molto complessa, che può manifestarsi sia a livello fisico che emotivo. È la sensazione che proviamo quando qualcosa ci fa male, sia a livello corporeo che mentale, e può essere molto difficile da gestire.
  • Il piacere, infine, è quella sensazione di benessere e di gratificazione che proviamo quando otteniamo ciò che desideriamo. È un’emozione molto positiva, che ci spinge a cercare il benessere e la felicità nella vita.

Come riconoscere la differenza tra emozioni e sentimenti

Sì, ma quali sono le differenze tra emozioni e sentimenti? Spesso i due termini sono usati come sinonimi ma in realtà le loro differenze sono molte. Si distinguono per durata e per intensità, indicano i nostri desideri e le nostre scelte, creando una sorta di collegamento fra corpo e mente, tra pensiero e azione.

Vediamo nel dettaglio le differenze fondamentali:

  • I sentimenti pervadono la nostra esistenza e durano anni, se non tutta la vita, mentre le emozioni sono di breve durata e derivano da uno stimolo esterno, mentale o fisico.
  • Se le emozioni hanno un valore relazionale, i sentimenti si riferiscono a un’esperienza privata. Le emozioni vengono da stimoli esterni, i sentimenti da stimoli interni.
  • Le emozioni ci dicono quello che ci piace e che non ci piace, i sentimenti ci forniscono informazioni su come vivere.
  • Le emozioni ci avvertono dei pericoli immediati e ci preparano all’azione. I sentimenti ci avvertono dei pericoli attesi e ci preparano alla programmazione di lungo periodo.

C’è chi dice che abbiano anche sedi diverse: il corpo, la mente, il cervello, il cuore, la pancia

Per ultimo, ma non per importanza, è importante sottolineare quella che è forse la differenza più importante, per quanto già accennata.  I sentimenti fungono spesso da “colonna sonora” che accompagna le nostre giornate. Questi stati d’animo sono generalmente rivolti verso qualcuno o qualcosa che per noi assume un valore soggettivo significativo.

Le emozioni, invece, con la loro intensità, ci colgono di sorpresa e spesso ci spingono ad agire immediatamente.

Infatti, l’etimologia della parola “emozione” è molto significativa: deriva dal latino “emovēre”, che significa letteralmente “portare fuori” o “muovere”. In altre parole, l’emozione rappresenta un’onda che ci attraversa e ci spinge verso l’esterno, verso gli altri.

La parola “sentimento” deriva dal latino “sentimentum”, che a sua volta deriva dal verbo “sentire”. Il termine latino “sentimentum” aveva il significato di “percezione”, “sensazione” o “opinione”.

In particolare, era usato per indicare l’opinione o il giudizio espresso da una persona in merito ad una determinata questione. In poche parole, qualcosa di strettamente personale ma che spinge ad agire.

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