La scena rap ha un nuovo protagonista: si tratta di Vale Lambo, artista classe 1991 che sta per lanciare il suo primo album da solista. “Angelo” è uno dei dischi più attesi del momento. Manca poco alla data di uscita: il cd vedrà la luce il 16 marzo.
Una storia di lotta e riscatto
È nato a Secondigliano, nella periferia di Napoli più discussa di sempre. Lui si chiama Vale Lambo – all’anagrafe Valerio Apice – e la sua è una storia di lotta e riscatto come quella di tanti altri ragazzi che provengono dal suo stesso ambiente. C’è chi dice che sia difficile sfuggire dalla periferia e costruirsi una vita che non corrisponda ai soliti cliché affibbiati dai soliti qualunquisti. Eppure l’Italia è piena di ragazzi che, pur venendo da posti umili e spesso anche difficili, vogliono riscattarsi. E, nella maggior parte dei casi, ci riescono.
Questa è la storia di Vale Lambo, rapper che nei suoi testi canta la propria vita e l’infanzia passate a Napoli, a Secondigliano. Sin da bambino ha sempre avuto il pallino per la musica hip hop, tanto che è cresciuto con i dischi di mostri sacri del calibro di Big Pum e Tupac.
Ben presto la passione per la musica è passata allo step successivo e, da semplice ascoltatore, è diventato compositore. Nel 2012 è uscito il suo primo singolo, “Vita cà sfugge”, una sorta di racconto del suo vissuto, intriso di vicende personali.
La carriera iniziata con i 365muv
A soli 17 anni, Vale Lambo entra a far parte del collettivo 365muv e incide il brano “È meglio pe’ loro”. Ma è con “Le Scimmie” – duo formato insieme al rapper Lele Blade – che ha raggiunto il successo e si è fatto conoscere dal grande pubblico. Il loro primo album, “El Dorado”, è stato scaricato da oltre 25mila persone. Ci è voluto poco perché li notasse la Universal Music, con la quale Vale Lambo e Lele Blade hanno poi firmato un contratto.
Il 16 marzo esce il primo disco da solista di Vale Lambo, “Angelo”. Il disco è composto da quattordici brani scritti in collaborazione con i produttori di Dogozilla, etichetta discografica fondata da Don Joe. Ma cosa vuol dire “Angelo? Per Vale Lambo è una metafora di quella che è stata la sua vita.
Quella di un ragazzo che ha sempre cercato di camminare sulla retta via e che è stato animato tutti i giorni dalla voglia di riscatto sociale. Di “angeli” è pieno il mondo. Ed era ora di dargli voce.