Le famiglie italiane sprecano tantissimo cibo ma in molti, quando cucinano troppo, hanno la buona abitudine di conservare gli avanzi in frigorifero. Soltanto in questo modo è possibile evitare di buttar via inutilmente del cibo che, il giorno dopo o in un altro momento, è ancora perfettamente buono.

Gli avanzi possono essere anche la base per nuove ricette, basta ingegnarsi un po’ con la fantasia per dar vita a piatti che possono fare invidia agli chef più famosi. Metterli in frigo, però, è sempre un’ottima idea…

Le basse temperature del frigorifero fanno in modo che il cibo cucinato si mantenga fresco e perfettamente edibile anche per due o tre giorni. In questo modo è facilissimo combattere gli sprechi ed evitare di buttar via alimenti che sono ancora perfettamente commestibili.

Frigorifero: l’errore da evitare assolutamente

C’è tuttavia un errore comune che fanno in tanti, inconsapevoli di quello che comporta. Si tratta di non stare attenti alla temperatura del cibo quando lo mettono in frigorifero.

Proprio così: per chi non lo sapesse, non bisogna mai mettere in frigo dei cibi caldi. I rischi sono diversi e vanno da quelli economici ed energetici a quelli più prettamente sanitari.

Innanzitutto perché mettere del cibo caldo in frigo significa far lavorare di più il motore dell’elettrodomestico. Questo comporta un maggior consumo di energia elettrica ma anche uno sforzo superiore della macchina, che se sottoposta troppo spesso allo stress rischia di rompersi più facilmente.

Occhio al cambio di temperatura

Inoltre, il cibo ancora caldo, anche se messo in frigorifero, può alterare la temperatura degli altri alimenti presenti al suo interno, specie quelli sullo stesso ripiano. Si tratta di un problema, perché le variazioni di temperatura possono contribuire a far deperire gli alimenti più facilmente.

Il consiglio, dunque, è quello di riporre i nostri avanzi in frigo ma aspettando che si siano raffreddati! Ne guadagnerà la salute e anche le nostre tasche!