L’attore James Wood ha annunciato il suo ritiro dalle scene. Dopo aver fatto emozionare milioni di spettatori in tutto il mondo grazie al suo talento, ha scelto di lasciare il mondo del cinema. La decisione di Woods è stata svelata da Allen Gammons, suo amico e agente immobiliare. “Si ritira dall’industria dello spettacolo sperando di semplificare la sua vita e per questo venderà le sue numerose proprietà su entrambe le coste” ha svelato. A quanto pare l’attore vorrebbe dedicarsi maggiormente ai suoi hobby, che sono l’antiquariato, il poker e la fotografia. Tanti i film che l’hanno reso celebre e i ruoli che passeranno alla storia.
Fra questi c’è senza dubbio quello di Max in “C’era una volta in America”, il capolavoro di Sergio Leone. Troviamo poi “Salvador” di Oliver Stone con cui nel 1987 ricevette ben due nomination all’Oscar. Il suo talento venne riconosciuto anche nel 1996, quando ricevette un’altra nomination dalla Academy Award grazie alla pellicola “L’agguato – Ghosts from the Past”. Fra le pellicole più famose però troviamo soprattutto “Videodrome”, il fantascientifico lavoro di David Cronenberg del 1983 che ha avuto il merito, fra l’altro, di lanciare la sua carriera. Infine non possiamo dimenticare “Casinò” di Martin Scorsese e “Il giardino delle vergini suicide” di Sofia Coppola.
Ironico, sopra le righe e talentuoso Woods fa parte anche del Mensa, la società mondiale delle persone che possiedono un quoziente intellettivo superiore al 98 percentile. Quello dell’attore infatti è pari a 180. Di recente era finito al centro di accese polemiche a causa di alcune frasi su Twitter in cui aveva attaccato il film di Luca Guadagnino, “Chiamami con il tuo nome”, per via della differenza d’età fra i protagonisti della storia d’amore. L’attore Armie Hammer aveva risposto a tono affermando che Woods tempo fa aveva avuto una relazione con una 19enne. Sulla questione era intervenuta anche l’attrice Amber Tamblyn che lo aveva accusato di averci provato con lei quando aveva solo 16 anni.